Aglientu, Scompare un cane in condizioni misteriose. Dopo la denuncia in Procura, la caccia alla ricerca nata nel web.

Aglientu, 11 mag. 2017-

Tobia, è un cane segugio di soli 8 mesi che è scomparso in odo molto anomalo dalla sua casa ad Aglientu.. Il proprietario si chiama Massimo Russo, nativo di Cagliari e residente ad Aglientu e abbiamo ricevuto, per conoscenza, la copia della denuncia in Procura a Tempio. Nel documento si legge che la sparizione del cane non sia avvenuta casualmente ma per sottrazione indebita.

I fatti risalgono allo scorso 30 aprile 2017. Il proprietario riceve una telefonata da una signora di Aglientu che informa il signor Russo di aver avvistato il cane nel parcheggio di casa sua. Sono le 11.30. Il Signor Russo si reca sul posto ma non trova il suo cane. In quel momento, dato che Tobia era abituato ad andare in altre zone, il proprietario non se ne preoccupa visto che dopo poco tempo rientra regolarmente nella sua casa. Il cane è docile, si fa accarezzare da tutti. Il signor Russo lo attende invano sino a tutto il giorno successivo, lunedì 1 maggio dopo che in zona aveva provato inutilmente a cercarlo.

“Vengo avvertito – scrive nell’esposto il signor Russoche il cane era stato avvistato da una signora svizzera  a Vignola, accanto alla casa di Laura Crivelli che era stata la prima il giorno prima ad avvertirmi di aver visto il cane nel parcheggio della sua casa. 

Da martedì 2 maggio del cane si perde ogni traccia e qui iniziano gli appelli su facebook e su whatsapp e il suo ultimo avvistamento risale al 1 maggio da parte di un signore che diceva di averlo ritrovato. L’appello ha girato per la giornata di martedì su facebook e in una segnalazione si scriveva che il cane era a Tempio proprio nella casa del signor Giuseppe Fresi, l’ultimo ad averlo avvistato, che attendeva le guardie zoofile per affidarlo loro, come prassi vuole. No avendo letto i mesaggi su fbook e su whatsapp io ho continuato a cercarlo per tutto il giorno di mercoledì. Ho saputo che il cane, che non era ancora microcippato ma che proprio il giorno della sua sparizione stava per esserlo, viene preso in custodia dal Signor Sanna, comandante delle Guardie Zoofile. Il signor Fresi mi contatta e mi dice che il cane mi sarebbe stato restituito il giovedì 4 maggio come la stessa Laura Crivelli mi aveva garantito dopo aver sentito le Guardie Zoofile. Si tenga conto che al momento del prelievo del cane, il signor Fresi non era in casa e le guardie lo hanno preso facendosi aprire da un vicino di casa senaz rilasciare alcun foglio di avvenuta presa in consegna del mio cane. Giovedì avrei dovuto riavere il cane e la signora Crivelli ha inutilmente chiamato il copo delle guardie zoofile senza ricevere risposta. Che dovevo pensare? Che il mio cane era stato dato a qualcuno senza farmi sapere nulla. Mi sono molto alterato e ho anche minacciato di denunciare tutti. Il 5 maggio, venerdì, il signor Fresi mi tranquillizza che il cane stava per essermi restituito come da accordi presi con le guardie zoofile. Invece nulla. Il comandante Sanna finalmente mi chiama e mi dice che il cane era in uno stallo a Trinità e che la signora che doveva occuparsene era fuori per lavoro a Budoni e non prima di domenica lo avrei rivisto. Sabato 6 maggio vengo avvertito dal Sanna che il cane aveva rotto le catene ed era scappato e che lo stallo non era a Trinità ma ad Aggius. Tutto inverosimile e assurdo. La signora fornisce tre diverse spiegazioni della fuga del cane, 1)che aveva rotto le catene, 2)che aveva saltato la recinzione ed era scappato, 3) in ultimo che era uscito per una passeggiata con altri cani ed era fuggito. 

Per farla breve, questi sono i fatti cronologicamente avvenuti e contenuti nella mia denuncia.

Il signor Russo chiede di sapere la verità dei fatti accaduti e vuole riavere il proprio cane. Nel frattempo si leggono avvistamenti in zona di Tempio ma, finora, nessuno è andato a buon fine.

La signora Laura Crivelli che ci ha inviato la copia dell’esposto, vuole attraverso il blog provare a diffondere e amplificare la notizia con le foto del cane. Appena qualcuno è i grado di fornire precise indicazioni, può rivolgersi anche a questo spazio o al mio profilo facebook. Immediatamente contatterò la signora. Speriamo che presto si risolva tutto al meglio e che Tobia possa tornare finalmente dal suo padrone.

Ecco altre foto inviatemi del cane: sulla foto sottostante anche il numero di cellulare del signor Russo

Antonio Masoni

 

 

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