Aglientu, sta bene il 28enne colpito da setticemia lo scorso 6 marzo. Ezio Giagoni, per Pasqua era a casa.

Aglientu. Come abbiamo annunciato, tempo fa, si è deciso di evitare di parlare del caso di Ezio Giagoni, il giovane del paese che era stato colpito da probabile meningite, secondo alcuni una grave setticemia.

La decisione scaturiva allora dalla volontà dei suoi familiari che, con giusta ragione, chiedevano il rispetto della privacy  del ragazzo per favorire anche la sua assistenza sanitaria all’ospedale di Sassari.

Il sindaco di Aglientu, Antonio Tirotto, chiese allora, ai media, quanto segue.

” La famiglia – ci scrisse  il sindaco Tirotto – è molto colpita dalla solidarietà espressa per Ezio”.

“Ringrazia di cuore chiunque lo abbia manifestato a vario titolo ma chiede di poter avere una maggiore cautela  dalle fonti di informazione. Sarà loro premura, appena la situazione evolverà, si spera tutti, verso la guarigione del ragazzo, diffondere la notizia che il ragazzo ce l’ha fatta”.

Prima di questo appello, datato 8 marzo, il paese e l’intera comunità gallurese, si era prodigata in un continuo sostegno morale al ragazzo, attraverso i social e ogni genere di mezzo di comunicazione. Aglientu, si strinse attorno alla famiglia, organizza anche una messa per lui con l’intero paese presente, si mobilita per essere di rigorosa protezione alla sua privacy.

La situazione attuale di Ezio Giagoni.

Con estremo piacere, sabato mattina incontro il consigliere di Aglientu, Marco Addis. Lo conosco da molto tempo e ne apprezzo la sua vicinanza alle sorti di questo territorio, com’è stato durante il presidio di occupazione del Paolo Dettori.

La prima cosa, dopo il canonico “come stai” è sapere di Ezio, di cui davvero non si avevano notizie da troppo tempo.

“Ezio sta bene – risponde – si trova in una fase di recupero fisico in un centro della provincia di Sassari (forse Alghero, ma non è certo). A Pasqua è tornato a casa, sente l’affetto di tutta la gente che gli è stata vicino, allora come oggi”.

Bene, mi dico, è quanto basta. Saluto Marco, estendo i saluti al sindaco Tirotto. A tutti e due vien fuori un sorriso spontaneo, scambiarsi gli auguri reciproci che hanno il gusto piacevole della empatia che si genera quando incontri una persona per bene.

” Posso dare notizia di questa bellissima ripresa di Ezio?

” Certo, ora si. Siamo tutti felici di come abbia reagito a questa gravissima situazione accadutagli. Interpretando il suo pensiero, a nome anche dell’intera comunità di Aglientu, estendi il grazie della famiglia, il suo personale, a tutti i tempiesi e non che sono stati vicini a lui e alla famiglia”.

Ecco. Tanto mi si chiede, tanto faccio. Stavolta con un animo che finalmente si è rasserenato come quello di coloro che aspettavano di avere notizie del ragazzo.

Forza Ezio!

 

Related Articles