Ancora atti di violenza e vandalismi nel centro della città.

Stavolta ne fa le spese una pizzeria di Piazza Italia.

Ancora atti di violenza e vandalismi nel cuore storico della città. A farne le spese la nota pizzeria di Piazza Italia, Il Fagotto.

La proprietaria, Giovanna Giannoni, descrive una scena che da la misura dell’attività vandalica che persiste e si accresce in questi ultimi tempi.

« Il mezzo per la consegna a domicilio era fermo accanto alla ex edicola. Il ragazzo che fa le consegne è entrato dentro per le commesse, e due ragazzi, nascosti dietro la ex edicola, sono usciti e con un calcio hanno rotto il fanalino della macchina. Poi si sono volatilizzati dandosi alla fuga. Il vandalismo che sta colpendo in questi ultimi giorni questa zona e quella di via Piave e Via Vittorio Veneto, continua. Mi dica lei se possiamo vivere tranquilli e non possiamo nemmeno lavorare perché ci distruggono anche la macchina. Il ragazzo delle consegne è terrorizzato e si sente quasi in colpa per l’accaduto. Siamo a questi livelli. Vorremmo avere maggiori garanzie anche se sappiamo che i problemi sono tantissimi a Tempio».

Cresce quindi l’ondata di violenza fine a se stessa e gli atti vandalici a carico di attività artigianali e commerciali. La banda, pare sia sempre la stessa. Si tratta di minori, più qualche maggiorenne annoiato, che imperversano dopo la mezzanotte ma anche, come nel caso della pizzeria, anche durante le ore lavorative.

Frattanto in via Vittorio Veneto, dopo i vandalismi della scorsa settimana.

Nel frattempo, sabato mattina, abbiamo sentito alcuni operatori commerciali di via Vittorio Veneto. Come si ricorda, la notte di venerdì 13 era stata messa una bomba carta ( c’è che parla di grosso petardo) dentro il tubo di areazione del salone da parrucchiera di Rita Angius, provocando danni al bagno del locale. La via retrostante, Via degli Eroi, è da sempre teatro di sconcezze e porcherie, e la sfortuna vuole che il condotto di areazione sia proprio in questa viuzza. Nessuna novità sulle indagini, come ci ha dichiarato Rita Angius.

Massimo Bosco, pizzaiolo che ha l’attività in via Vittorio Veneto, ci dice:

La pizzeria di Massimo Nosco

«Oltre al sistema di videosorveglianza, da sabato notte abbiamo deciso con altri operatori della via, di controllare questa via e le altre adiacenti, dopo la mezzanotte. Basta con questi vandalismi! Non vogliamo farci giustizia da soli, ne avremo solo delle conseguenze penali ma, mi creda, siamo arrivati al culmine della nostra pazienza. Oltre non andiamo. Controlleremo perché non saono solo vandalismi ma anche porcherie a cielo aperto. Gente ubriaca, ragazzi e ragazze, che oggi ti distruggono un vaso di fiori, domani orinano col bicchiere di birra in mano davanti a tutti. Vergogna!».

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