Antonio Tirotto, sindaco di Aglientu, “Biancareddu revochi le dimissioni, per il bene della sua comunità e del territorio”

Aglientu, 11 feb. 2019-

Antonio Tirotto

Ci giunge un comunicato di Antonio Tirotto che scrive in sintonia col pensiero di due altri sindaci cell’Unione dei Comuni, Vito Ara e Gianfranco Carta, rispettivamente sindaci di Viddalba e di Trinità d’Agultu. Il documento esprime un appello al sindaco di Tempio affinché lo stesso revochi le sue dimissioni in questo momento storico difficile.

Prima di riportare quanto abbiamo ricevuto, corre obbligo sottolineare che sia Tirotto che Ara, e con molta probabilità anche Carta, avrebbero ufficializzato immediatamente le proprie dimissioni se le stesse fossero state accompagnate dall’intesa con gli altri sindaci dell’Unione, questo in merito alla vertenza sanitaria nella quale il presidio di occupazione Abali Basta (era il 21 novembre 2018) chiese a tutti i sindaci, come atto di estrema responsabilità per giungere al dunque della soluzione.

Le semplici minacce di dimissioni, dalle quali era scaturita la mediazione del prefetto di Sassari,  avevano immediatamente convinto Arru a decidere per il famigerato potenziamento del Paolo Dettori che, di fatto, non è mai avvenuto. Il tempo trascorso, evidentemente reo di causare spaccature all’interno dell’Unione, e quindi comportare anche una lacerazione probabilmente insanabile, aveva persuaso 7 sindaci su 11 a ripensare alle dimissioni rendendo del tutto inefficace la vertenza e il peso specifico dei 4 sindaci invece propensi ad andare avanti su quella strada.

Tant’è, ci si ritrova a documentare una evidente dicotomia tra pensiero e azione che però ha dei doverosi distinguo, tra cui quelli di Tirotto, Ara e Carta, pronti a seguire Biancareddu sulla strada delle dimissioni.

AntonioTirotto, scrive:

“La mia coscienza mi impone di fare un brevissimo comunicato stampa ove, viste le innumerevoli problematiche che attanagliano la nostra amata terra di Sardegna edi cui anche  la Gallura, non ne è esente. Al riguardo, basti pensare alla struggente situazione degli agricoltori e degli allevatori. In questo momento più che mai, ritengo sia necessario che il sidanco di Tempio riprenda in mano le redini della principale Città dell’Unione dei Comuni, ridonando vigore alla grande forza unitaria dell’Unione dei Comuni Alta Gallura, mediante la quale tutti insieme potremmo riprendere la lotta serrata che ci aspetta nella quotidiana battaglia in difesa dei nostri Territori e delle nostre Comunità”

Alle parole di Tirotto si uniscono anche quelle di Ara e Carta, sindaci di Viddalba e Trinità:

“Pienamente consapevoli del necessario gesto del sindaco di Tempio, crediamo che una approfondita riflessione chiederebbe un rientro in carica per combattere uniti e con tutte le forze nell’interesse della Comunità, partendo in primis dalla Sanità e dalla Emergenza Agricoltori e Allevatori”.

Antonio Masoni

 

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