Arte e Musica, ancora una volta un evento splendido alla Stazione Ferroviaria.

Arte e Musica, uno dei binomi vincenti per far di due eventi distinti un solo programma di altissimo livello. Una intera giornata vissuta alla Stazione Ferroviaria di Tempio, da qualche tempo teatro di eventi culturali e artistici di assoluto valore. 

La mostra di quadri di Cristina Maddalena un’artista che già sentiamo sarda di adozione e che della Sardegna conosce forse molto di più dei sardi stessi. Un approccio decennale il suo col marito, Mario Bianchi. fotografo raffinato, che suddivide la sua vita a metà tra la sua città e la Sardegna. Acquistarono con Mario una casa a Tisiennari, diventata la loro casa di vita per quasi sei mesi all’anno. La base logistica da dove intraprendere continui viaggi nell’isola alla scoperta di luoghi, bellezze, tradizioni e cultura. 

La ricerca di Cristina è ispirata dalla energia che ritrova nella nostra terra alla quale si sente profondamente legata e non solo perché ispiratrice delle sue opere. Sono i costumi sardi che ama dipingere, infiniti e preziosi dettagli che nemmeno una foto riesce ad evidenziare quanto il suo talentuoso tratto.

E’ il secondo anno che viene sempre alla Stazione ed espone nella Sala Biasi ma questo tempo che separa i due diversi momenti, sembra non essersi interrotto.

“Nessun luogo, Nessun Tempo, un’altra dimensione” è il titolo della sua mostra. Il titolo è già un racconto perfetto che evidenzia quanto scritto prima. Si tratta di vedere le cose sempre da una prospettiva diversa, luoghi e tempi possono non esserci affatto. L’amore incondizionato per la nostra terra  ancora una volta la vede protagonista. Come un racconto di qualcosa che c’è sempre stato. Sono i nostri occhi e le nostre orecchie che sovente si distraggono dalla bellezza da cui siamo circondati.

 

Arte e Musica con Daniela Pes e Beeside

Daniela Pes, e Federico Pazzona ( Beeside), da tempo propongono un repertorio comune, sono entrambi musicisti e cantanti. La serata all’esterno della Stazione Ferroviari, con lo sfondo di vecchie carrozze dismesse, è fantastica. Un pubblico assorto e partecipe, a tratti anche in totale empatia, rapito dalla voce graffiante e sempre precisa della artista tempiese e dalle note di un talentuoso artista sassarese. Il repertorio spazia tra i brani in inglese, alcuni scritti da Beeside e alcuni di altri artisti stranieri, e alcune canzoni di Fabrizio De Andrè che il duo ha già proposto al Faber 2019.

Uno spettacolo incantevole che ha anche chiuso gli eventi di altissimo valore svoltisi quest’anno alla Stazione Ferroviaria, finalmente valorizzata grazie alle iniziative di Marco Muntoni e del coro Gabriel. Il coro, ha anche proposto due brani del ricco repertorio durante una pausa del concerto di Daniela e Federico.

L’emozione è stata tanta quando per  il brano Balistreri, dell’indimenticabile Peppino Sechi, Franco Muntoni del Coro Gabriel, ha ricordato l’autore delle musiche di quel brano, Marcello Pes, il papà di Daniela. Onore al merito anche di Marcello, musicista schivo che forse avrebbe meritato maggiori fortune nel campo. Intanto un grande merito comunque lo ha avuto, quello di trasmettere alla bravissima figlia Daniela la grande passione e la bravura.

Arte e Musica, quando si incontrano è sempre un valore aggiunto che si fornisce alle nostre esperienze. 

 

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