ASL: “Monitor di Pronto Soccorso”. Una finestra aperta sull’attività dei Servizi di Emergenza e Urgenze che consente al cittadino di sapere, prima del suo arrivo nella struttura, quanto tempo dovrà aspettare prima di esser visitato.

Tempio pausania, 15 marzo 2014-

Una fotografia in tempo reale del Pronto Soccorso degli ospedali della Gallura: in questi giorni il “Paolo Merlo”, il “Giovanni Paolo II” e il “Paolo Dettori” sono stati inseriti all’interno del servizio regionale “monitor di Pronto Soccorso”. Una finestra aperta sull’attività dei Servizi di Emergenza e Urgenze che consente al cittadino di sapere, prima del suo arrivo nella struttura, quanto tempo dovrà aspettare prima di esser visitato.

 Col nuovo servizio, che in questi giorni è stato esteso alle strutture della Asl di Olbia, è possibile avere, in tempo reale, consultando semplicemente il computer o il cellulare, una fotografia del numero di pazienti in attesa e del livello di affollamento dei Pronto Soccorso degli ospedali di La Maddalena, Olbia e Tempio Pausania.

Il servizio “Monitor di Pronto soccorso”, attivato dall’assessorato regionale della Sanità, è consultabile sul sito www.sardegnasalute.it (http://monitorps.sardegnasalute.it/), ha una duplice funzione: da una parte è rivolto al cittadino, che potrà consultare, prima del suo arrivo della struttura, il grado di afflusso nel Pronto soccorso; dall’altra è rivolto agli operatori (ad esempio quelli del 118), che avranno da subito una istantanea sul carico di lavoro del servizio, facendo dunque confluire i pazienti nelle strutture meno affollate.

Il “Monitor di Pronto Soccorso”  è un servizio on line che “aggrega” le informazioni degli accessi nelle strutture dell’Isola e permette di visualizzare diverse informazioni, quali il numero di pazienti in visita, distinti per codice colore; il numero di pazienti in arrivo da 118, distinti per codice colore; il numero di pazienti in attesa di visita, distinti per codice colore; tempo massimo di attesa di visita attuale; stima dei tempi di attesa previsti per i nuovi accessi.

 Inoltre, la funzione “Trova Pronto soccorso” inserita all’interno del servizio, consente di visualizzare sulla mappa la struttura più vicina al paziente e gli indica la distanza chilometrica dall’indirizzo di partenza con il tempo necessario per arrivare in automobile; la funzione consente con un click di accedere al percorso su Google maps per raggiungere la struttura più vicina e di visualizzare in tempo reale i minuti di attesa per ogni nuovo paziente in arrivo

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