Cagliari, nella nuova riforna sanitaria in discussione alla regione nasce la proposta delle Case della Salute.

ANSA

Cagliari, 5 nov. 2014-
Un unico “spazio” per integrare l’offerta extraospedaliera del servizio sanitario e del servizio sociale. E’ questo l’obiettivo delle Case della Salute, istituite con la riforma sanitaria in discussione in Consiglio regionale. Oltre ad operare per l’appropriatezza delle prestazioni, le nuove strutture dovranno semplificare l’accesso ai servizi integrati dando risposte a persone e famiglie con bisogni complessi, garantendo la continuità assistenziale secondo le esigenze della rete territoriale di riferimento, sette giorni alla settimana e 24 ore su 24.
Nelle Case della Salute i medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta, i medici di continuità assistenziale e dell’emergenza territoriale, oltre agli specialisti ambulatoriali e al personale sanitario e sociosanitario, lavoreranno in equipe. Le nuove strutture garantiranno anche la funzione di sportello unico di accesso e orientamento e potranno dare risposte alle piccole urgenze che non richiedono l’accesso ai pronto soccorso ospedalieri. Accanto a quest’ultima funzione verrà dislocato un servizio di ambulanze per il pronto intervento sul territorio.

Per definire meglio le funzioni e prevedere i livelli e le tipologie delle attività delle Case, la Giunta – sentita la competente commissione consiliare – disciplinerà e programmerà la rete assistenziale delle strutture tenendo conto delle strutture già esistenti.

Related Articles