Calcio Juniores: Sul campo finisce in anticipo 3-1 per il Luras, ma poco dopo il terzo gol, in presunto fuori gioco, scoppia la rissa.
Due ragazzi della squadra di Calangianus, hanno aggredito il giovanissimo arbitro sferrandogli un calcio e un pugno.
A quel punto la partita viene sospesa.
Le cronache riferiscono di un clima di evidente imbarazzo in tribuna per questo gesto che impone riflessioni e attenzioni sul significato di sport.
Disatteso il messaggio sociale pure nelle categorie inferiori e tra i giovani.
La società FC Calangainus, scrive una nota di biasimo verso i due tesserati della propria società e lo fa sui social.
La società FBC CALANGIANUS condanna senza remore i fatti accaduti durante la gara Luras-Calangianus Juniores.r
Prenderà seri provvedimenti verso chi si è reso protagonista di questo scellerato comportamento che non ha nulla a che fare con l’idea di calcio e di sport di questa società.
L’arbitro, un sediceenne, finisce in P.S. all’ospedale, accompagnato dai Carabinieri, la partita sospesa e a meta settimana si saprà dal Giudice Sportivo quali saranno le sanzioni verso i protagonisti di questa azione.
Già in passato, ci siamo occupati di episodi di assurda violenza, però fuori dal campo.
A cosa debba essere attribuita l’intemperanza, non è dato conoscere.
Quel che viene ancora una volta punito, oltre al malcapitato arbitro, è il senso dello sport e della sua fondamentale presenza nella vita dei giovani