Sono fortunatamente stabili, al momento, le condizioni del 50enne di Trinità d’Agultu, risultato positivo al Covid dopo un tampone effettuato al Paolo Dettori la notte di domenica 29 marzo. L’uomo, si era probabilmente contagiato dalla madre che era purtroppo deceduta a Sassari una settimana fa circa.
Dopo l’esito della positività al tampone, il paziente viene accolto in isolamento dentro il Paolo Dettori, in un locale adibito a trattare casi di covid. Non essendo il Dettori accreditato alle cure di questi pazienti, la scelta pareva essere quella del Mater Olbia. La notizia del possibile trasferimento al Mater, per un gallurese, è stata al principio accolta positivamente dai familiari.
Il giorno dopo, ossia ieri lunedì 30 marzo, però la struttura olbiese si dichiara non pronta a questo primo paziente e declina adducendo motivazioni di organico. La scelta, a quel punto, cade su Sassari o su Nuoro. Infine viene scelta Nuoro che immediatamente dice di si.
Nella serata di ieri, un’ambulanza del 118 della postazione tempiese, parte dal Paolo Dettori alla volta di Nuoro. Le condizioni dell’uomo, di stazza corpulenta, si definiscono discrete. Il respiro, anche per via della corporatura, non appare del tutto libero ma l’uomo non appare grave .
Le sue condizioni attuali, anche per via del trattamento farmacologico adottato, sembrano leggermente migliorate anche se risulta sotto ossigeno. Si spera adesso in una sua reazione e in un miglioramento generale.
La comunità di Tempio, oltre a quella del suo paese, Trinità, si stringe in un abbraccio e in un forte incoraggiamento a lui e a tutti i familiari.
Le iniziative del sindaco di Trinità d’Agultu
In un momento in cui il paese e tutte le comunità italiane, vivono questa emergenza sanitaria, anche a Trinità il sindaco Giampiero Carta assume una decisione di estrema importanza. Fa aprire oggi la mensa dell’asilo del paese e fa preparare all’interno dei pasti caldi da distribuire a domicilio a tutte le famiglie in difficoltà. Molte persone, oggettivamente non possono sopperire in questo momento a cucinarsi il cibo direttamente. Inizieranno con una decina di pasti.
Il sindaco e la sua giunta, assieme al segretario comunale, decidono per questa strada anziché, attraverso i buoni spesa costringere persone anziane, ad esempio, a prendersi e prepararsi da sole i pasti.
Un encomio per questa scelta del sindaco e dell’amministrazione di Trinità d’Agultu.
