Droga, vasta operazione tra Cagliari e Tempio.

Operazione dei carabinieri contro lo spaccio di droga in Gallura.

Droga.  Sono 11 le persone fermate in quella che rappresenta una della maggiori operazioni anti droga in Gallura, chiamata Doppia Zeta. I carabinieri sono da stamattina impegnati in un’azione in azione per fermare  in Gallura, tra Tempio e Calangianus e Olbia, gli indagati. I reati vanno dalla detenzione alla vendita di  cocaina, hashish, eroina ed ecstasy

foto archivio google

fonte La Nuova Sardegna online

Arrivava da Cagliari la droga che le undici persone arrestate questa mattina dai carabinieri smerciavano in Gallura.

La banda è stata sgominata grazie al lavoro dei militari della Compagnia di Tempio, con il nucleo cinofili di Abbasanta, lo squadrone eliportato Cacciatori di Sardegna e il comando provinciale di Cagliari.

Gli undici indagati – ritenuti responsabili a vario titolo e in concorso tra loro di detenzione e vendita di sostanza stupefacente – sono

  • Franco  e Andrea Moreno Suzzarellu, di 58 e 28 anni.
  • Andrea Bonaiuto, di 18,
  • Davide Pirina, di 21,
  • D.avide Costa, di 23,
  • Daniele Mundula, 33 anni (tutti di Tempio).

Gli indagati  sono difesi dagli avvocati Immacolata Natale, Giuseppe Corda e Marcella Muzzu.

  • Laura Musselli, 18 anni di Calangianus,
  • Giuseppe Tugulu, 23 anni, nato a Cagliari e residente a Olbia,
  • Marinella Matta, di 65, e Stefano Sanna, di 27, entrambi di Cagliari,
  • Matteo Sanna, 21 anni di Tempio.

Secondo gli investigatori, gli undici si dedicavano allo smercio di cocaina, hashish ed ecstasy.

Le indagini, coordinate dal procuratore di Tempio, Gregorio Capasso, e dalla sostituta Ilaria Corbelli, hanno permesso di verificare che il gruppo gestiva il mercato degli stupefacenti tra Tempio, Aggius, Luras, Luogosanto, Arzachena e Calangianus.

Un tempiese prendeva le ordinazioni e dopo aver contrattato il prezzo mandava dei corrieri a Cagliari per ritirare ingenti quantità di stupefacenti.

Una volta recapitata a domicilio, la dmerce veniva preparata in dosi dai suoi uomini.

Consumo di droga in pericoloso aumento

A infittire le maglie della rete investigativa è stata la constatazione di un aumento esponenziale dell’uso di cocaina tra i più giovani. Appostamenti, foto e riprese hanno permesso di smascherare l’organizzazione.

Un aumento che pone ancora una volta in evidenza la fitta rete di scambi che avvengono col capoluogo e che poi si riversano in tutta l’isola con una particolare recrudescenza del fenomeno qui in Gallura. Una vera e propria “catena di distribuzione”. Si va  dall’acquisto alla vendita all’ingresso fino al consumatore, passando attraverso il venditore al dettaglio che consegnava la droga a domicilio.

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