Tempio Pausania, 17 giugno 2014-
“Il granito racconta la nostra storia, dura e inattaccabile dalle intemperie. Dentro di esso ci perdiamo nei ricordi della nostra infanzia e nella memoria dei nostri padri che lo hanno amato e valorizzato. Con esso ci siamo costruiti le nostre dimore e per esso siamo conosciuti. La città di pietra, la nostra città, ha sempre avuto la pietra che ha vestito qualche volta il cuore rendendolo purtroppo diamantino e insensibile. Ecco perché l’accostamento al fiore che resiste al tempo, al geranio che chiede poco e offre tanto. La sintesi perfetta di dolcezza e tenacia che ci appartiene e che è elemento fondante dei nostri comportamenti e della nostra quotidiana fatica a reggere il peso eccessivo di questi tempi difficili ed ingrati. Granito e gerani, un connubio perfetto, l’armonia della vita dura ma preziosa e profumata come l’aria di prima mattina (A.M.)
