Funghi, riapre l’Ispettorato Micologico in Gallura.

Il servizio ATS-Assl riapre a Olbia e Tempio.

FUNGHI. Ispettorato Micologico: in Gallura degli esperti a disposizione della popolazione per la cernita dei funghi

«Con l’arrivo delle prime piogge, riprende l’attività dell’Ispettorato micologico della Assl di Olbia.  degli esperti saranno a disposizione della popolazione del Nord Sardegna per la cernita dei funghi.

L’Ispettorato Micologico si colloca all’interno del Dipartimento di Prevenzione della Assl di Olbia, nel Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione. Garantisce attività di prevenzione, controllo e certificazione di commestibilità dei funghi freschi spontanei destinati all’autoconsumo dei cittadini.

Da oggi, 28 ottobre,  riprende in Gallura  l’attività dell’Ispettorato che è garantita nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì, dalle ore 09.00 alle ore 13.00. 

A Olbia, presso gli ambulatori della Guardia Turistica della struttura sanitaria “San Giovanni di Dio” , in viale Aldo Moro. A Tempio Pausania, nel palazzo Ex Inam, in via Demartis.

Per ulteriori informazioni sul servizio è possibile contattare lo  0789/552153 – 262.

La Ats – Assl Olbia invita la popolazione a consultare l’Ispettorato micologico. Si tratta di un servizio gratuito. Per l’utenza ci sarà a disposizione un esperto in grado di verificare la bontà dei funghi raccolti in Gallura. Parliamo, dunque,  di un valido, se non indispensabile, supporto per evitare spiacevoli casi di intossicazione».

Per i funghi raccolti,  rivolgetevi agli esperti Assl.

L’istituzione del servizio micologico dell’ASSL Olbia a Tempio, ha una storia che risale a diversi anni fa. All’epoca, il servizio era ubicato nella ex Caserma Fadda, in locali che, dal 2014,  sono a disposizione del comune di Tempio. Successivamente, il servizio sempre legato ad  Igiene degli Alimenti e Nutrizione, ha seguito il servizio stesso e si trova dentro i locali del Poliambulatorio in via Demartis.

Gli esperti, di comprovata affidabilità, sono a disposizione per risolvere i dubbi relativi a specie di funghi di cui non si abbia assoluta certezza.

Negli anni scorsi, anche nel distretto di Tempio, sono stati diversi i casi di intossicazione. L’ultimo dello scorso anno, riguardò una famiglia di Tempio e coinvolse la madre e due figli.

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