La Gallura e la Sardegna Sportiva. La Sardegna, per la sua storia e la sua geografia, è sempre stata una terra propensa a concedere i suoi spazi ad attività sportive. I suoi mari fanno venire immediatamente in mente sport acquatici, così come i suoi rilievi granitici ben si prestano ad attività ad essi connesse. Si pensi alle scalate. Questo background fornisce probabilmente una buona spiegazione anche del fatto che molti sportivi isolani militino nelle massime categorie dei loro sport. Dal calcio alla pallavolo, dal basket all’atletica passando per l’hockey.
La Gallura naturalmente non è da meno, essendo rappresentata da numerose realtà sportive locali e, soprattutto, ospitando diversi appuntamenti che sono di primaria importanza. Il primo pensiero non può che andare alla massima rappresentanza calcistica del territorio, l’Olbia. Dopo tre giornate è al sesto posto della classifica di serie C, a seguito di un avvio di campionato esaltato da due vittorie.
Ma la società può trovare ulteriore motivo di orgoglio per il fatto che proprio all’Olbia è in forze il difensore diciannovenne Mattia Pitzalis, fresco di convocazione con la nazionale under 20 in occasione del Torneo 8 Nazioni. Una conferma senz’altro gradita del buon lavoro svolto in una zona che ha sempre dimostrato di essere molto attenta alla crescita dei giovani sportivi, come dimostrano le tante associazioni giovanili.
La Gallura dei Rally
Lasciando da parte il calcio, tuttavia, fra gli appuntamenti sportivi della zona si deve senz’altro annoverare il rally. Fin dal 2004 la Gallura è stata la sede designata per ospitare il Rally di Sardegna, la tappa italiana valida per il World Rally Championship. Sebbene dal 2014 la sede principale si sia spostata da Olbia ad Alghero, le strade che nel corso degli anni hanno visto guidare mostri sacri e fra i più vincenti della disciplina del calibro di Sollberg e Loeb continuano a fornire scenari entusiasmanti per appassionati e non. L’ottava edizione del Rally Terra Sarda è infatti in programma nei prossimi 5 e 6 ottobre nelle strade fra Tempio Pausania e Arzachena.
Probabilmente comunque, come anticipato in apertura, gli sport vissuti con maggior entusiasmo sono quelli legati all’elemento dominante della Sardegna: l’acqua. E proprio nell’ambito degli sport acquatici si trovano alcuni fra gli appuntamenti più interessanti che si svolgono nella zona. Il mese di settembre, in particolare, in Gallura significa eventi velistici.
La Gallura e gli eventi velistici
L’estate delle regate, con gli appuntamenti della Maxi Yacht Rolex Club, la Audi 52 Super Series e, per la prima volta, la One Ocean MBA’s Conference and Regatta. La vela è uno sport che richiama appassionati da tutta Italia, e non è un caso che negli ultimi anni questo sport stia riscuotendo un gran successo nel Bel Paese. Lo dimostrano le varie iniziative che si tengono anche sulla costa romana, come il campionato invernale di Roma. Tanto interesse che accomuna tanti altri sportivi, come il caso del campione del tavolo verde Jimboblues, che trascorre il suo tempo libero dedicandosi a una delle sue tante passioni.
Non solo vela comunque: il mare della Gallura fa da sfondo anche per i campioni del surf. Lo scorso 6 settembre si è svolta nelle acque della baia di Isola Rossa, location che per il sedicesimo anno ha ospitato l’appuntamento, l’edizione 2019 del Marinedda Bay Open. La gara è stata caratterizzata da un tempo perfetto per il surf, con onde alte fino a tre metri, rendendola una delle edizioni più appassionanti.
Gallura e nuoto
Infine, a settembre Olbia sarà anche la città ospitante della quinta edizione dei campionati europei di nuoto e nuoto sincronizzato Dsiso, ossia riservati ad atleti con la sindrome di Down. La città sarà così al centro di un evento di livello internazionale, con la partecipazione di 200 atleti provenienti da tutto il mondo. L’apparato messo in piedi per l’evento è quello delle grandi occasioni, con il patrocinio della regione e dell’assessorato allo sport del Comune di Olbia e una macchina comunicativa dedicata a coprire tutte le giornate di gare, oltre ad occuparsi di interviste e riassunti. Per la Gallura si tratta non solo di un evento importante dal punto di vista sportivo, ma anche e soprattutto di un evento centrale per i valori umani che vengono messi in campo.
