I lavori in campagna, consentita la conduzione hobbistica.

La nota della Presidenza della Regione su una materia controversa che ha portato preoccupazione tra i tanti sardi legati a questa attività.

I lavori in campagna, le vigne, la cura dei propri animali, le coltivazioni ortofrutticole, sono argomenti che in questi giorni hanno destato preoccupazione tra i sardi. Alle migliaia di proteste sul provvedimento nazionale, hanno fatto seguito accorate proteste delle comunità, seriamente preoccupate dei rischi sul futuro dei loro beni. A questo possibile alt con conseguenze altrettanto dannose per molta gente, ha fatto seguito una precisazione di alcuni consiglieri della Giunta  Solinas in data lunedì 23 marzo 2020.

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«I consiglieri regionali del gruppo PSd’Az – Consentita la conduzione hobbistica di orti, vigneti ed ortofrutticole in genere .

Il Consigliere regionale e Capogruppo del PSd’Az, On. Franco Mula e i consiglieri regionali del gruppo PSd’AZ Piero Maieli, Nanni Lancioni, Giovanni Satta, Stefano Schirru e Fabio Usai, a seguito della possibilità che si è paventata in queste ultime ore di vietare la conduzione hobbistica di orti, vigneti ed ortofrutticole in genere, ringraziano vivamente il Presidente della Regione, Christian Solinas, il Comandante del Corpo forestale e di vigilanza ambientale, Antonio Casula, il Direttore generale della Protezione civile, Antonio Belloi e l’Assessore della Difesa dell’Ambiente, Gianni Lampis, per la sensibilità dimostrata al fine di risolvere la situazione suesposta.

L’attività che viene svolta nelle campagne, infatti, non è assolutamente in contrasto con il recente D.P.C.M. adottato il 22 ultimo scorso che consente le coltivazioni agricole. Non solo, i terreni non possono essere abbandonati in quanto si determinerebbe una grave perdita per chi con costanza e passione svolge il proprio lavoro curando la terra e impedendo che si creino situazioni di degrado. In più non verrebbero violate le disposizioni riguardanti l’obbligo della distanza sociale in quanto i lavoratori si recano singolarmente presso i propri terreni non determinando alcuna situazione di assembramento.

Restiamo pertanto in attesa della nota ufficiale che a breve verrà comunicata dal Presidente della Regione al fine di fugare qualsiasi dubbio sull’argomento».

Sui lavori in campagna, alla forestale il compito di controllo e verifiche

Sarà compito degli uomini della Forestale presiedere al controllo e alle verifiche della normativa vigente. Soprattutto, si vigilerà su una variazione che prevede che nelle campagne di proprietà, ci vada una sola persona per volta. In macchina, per fare un esempio, con l’autocertificazione in mano, può esserci solo il conducente e non due persone per volta com’era sino a ieri.

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