I nostri amici animali, non basta amarli.

I nostri amici animali Due settimane fa negli studi di RTG, durante la rubrica Punto & Virgola, da me curata, erano ospiti tre persone che si occupano nel loro tempo libero di animali. In particolare di gatti. Maria Francesca Maciocco. Cinzia Romito e Sonia Corda, dedicano ai gatti una cura e attenzione particolari.

Il loro scopo è quello di catturali, nel senso buono, far sterilizzare le femmine, toglierli dalla situazione di randagismo nelle nostre campagne e periferie. Cercare successivamente di trovare una casa e un’adozione Il raggio d’azione è ampio, si alzano prestissimo la mattina perché poi vanno a lavorare, e finisce la sera, spesso tardi, quando le ultime colonie sono accudite.

La loro cura, il loro amore, la grande sensibilità, le spinge a occuparsi anche di successivi affidi, pensare alle cure sanitarie a loro spese degli animali malati, feriti o denutriti. Non è un’impresa facile, tutt’altro, ma sono mosse da un incredibile altruismo verso gli animali da anteporre il loro destino ad altre cose normalmente più importanti.

Non chiedono, non urlano, non cercano di impietosire nessuno. Agiscono secondo le loro possibilità e sino a che le forze, anche quelle fisiche, le sorreggono.

Le colonie feline

Gli amici animali hanno bisogno di attenzioni, ma anche di una maggiore conoscenza del loro mondo. Chi non possiede questa attenzione e sensibilità, oltre che della conoscenza, è meglio che ne stia al di fuori. Gli si chiederà di averne semplicemente rispetto e già sarebbe tantissimo.

Attualmente,  l’impegno delle tre donne, si volge al riconoscimento di diverse colonie feline, ossia nuclei di gatti abituati a vivere n una determinata comunità felina, che altrove, laddove esiste maggiore attenzione verso i nostri animali, rappresentano una ricchezza di civiltà e di amore per gli animali. Hanno fatto la domanda al comune, sembra che tutto possa ritenersi felicemente accolto. Il tempo, speriamo breve, ce lo dirà. In trasmissione era invitato anche l’assessore di competenza, Francesco Quargnenti, ma per precedenti impegni, non è venuto. Presto si farà una nuova puntata assieme anche a lui e così, oltre che del mondo dei gatti, si parlerà anche di quello dei cani e del problema atavico del canile municipale.

Canile Municipale

foto galluranews archivio

Un problema che si è amplificato dopo la chiusura del canile Europa di Olbia, convenzionato col comune di Tempio per l’accoglimento degli animali del nostro territorio. Una problematica che attraversa ben tre amministrazioni, e tutt’ora irrisolto. Il 16 giugno scade la manifestazione d’interesse che deve visionare alla fine quelle che saranno le proposte per la gestione del canile di Padulo. La nuovissima costruzione già finita ma ancora chiusa, ha già gli arredi ed è pronto alla definitiva consegna.

La gestione, sia del canile rifugio che del canile sanitario, dovrà farsi avanti. Il comune, una volta fidata la gestione, riconosce una somma per ogni cane custodito. Da indiscrezioni avute, sembra che qualche associazione si sia fatta avanti. Vedremo, anche in questo caso, come evolve la situazione.

Anche per il canile, si tratta di una battaglia di civiltà, contro il randagismo ma sempre nell’interesse dei nostri amici animali. Si spera che non sia solo un rifugio, ma un piccolo spaccato di mondo animale che attende affidi, adozioni, soprattutto amore.

Ecco la puntata andata in onda su RTG in questi giorni che ripropongo al termine di questo articolo. Sentirete anche le opinioni sulle troppe morti di cani lo scorso anno a Tempio, la triste vicenda del cane trucidato a Santa Teresa, Giacomo e altre cose che riguardano il mondo dei nostri piccoli amici animali.

Related Articles