Il cordoglio per il ragazzo di 16 anni di Berchidda.

Il cordoglio unanime per la morte di un giovane ragazzo di soli 16 anni di Berchidda rimasto coinvolto in un tragico incidente stradale ieri mattina sulla Sassari-Olbia. Si chiamava Mattia Fresu. L’auto sulla quale viaggiava insieme a quattro amici ha sbandato andando a finire la sua corsa contro un TIR all’altezza del bivio per Monti. Tante le croci su questa strada da tutti giudicata estremamente pericolosa.

La Opel Corsa con a bordo i 4 giovani, guidata da un 30enne, Mirko Gaias anch’egli di Berchidda, era diretta al paese natio dei ragazzi dopo una serata trascorsa proprio a Monti. L’autista del TIR, pur resosi conto dello sbandamento dell’autovettura, nulla ha potuto per evitare l’impatto. Il giovane 16enne, seduto accanto al guidatore, è morto a 24 ore dall’impatto mentre gli altri 3 ragazzi seduti dietro non hanno subito gravi.

Mattia, trasportato a Sassari d’urgenza, è deceduto dopo circa 24 ore. 

Ospedale Santissima Annunziata di Sassari

Gravi anche le conseguenze per il guidatore della macchina Dopo un delicato e strenuo lavoro dei VVFF, è stato estratto dalle lamiere e trasportato a Nuoro in rianimazione. Le sue condizioni appaiono gravi anche se stabili. I medici di Nuoro mantengono la dovuta prudenza.

Il San Francesco di Nuoro

Mattia Fresu, studiava a Sassari e tutti parlano di lui come di un promettente calciatore e di un bravissimo ragazzo.

Il cordoglio della comunità gallurese

La comunità di Berchidda, stravolta dalla notizia, si è stretta attorno alla famiglia del giovane. Messaggi di cordoglio arrivano continuamente dai settori giovanili e non del calcio isolano. Dalla Gallura tanti attestati di cvicinanza per il giovanissimo ragazzo, promettente calciatore della Polisportiva Berchidda.

Ancora una volta, montano le polemiche per questa strada che è in eterno completamento e che vede ogni anno troppe vittime.

Il cordoglio della Gallura per una giovanissima vita perduta, aiuta solo a ricordarci la pericolosità delle strade sarde.

 

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