Impianti Aperti, il lato “B” dei rifiuti. L’impianto di Parapinta aperto a 200 ragazzi delle scuole.

IMPIANTI APERTI. Una interessante iniziativa quella di Impianti Aperti. Il fine è, da un lato la conoscenza del ciclo dei rifiuti e dall’altro  l’insegnamento di una corretta disciplina di smaltimento e  differenziazione.

Impianti aperti ad oltre 200 alunni

Allievi delle scuole di ogni ordine e grado del territorio hanno partecipato alla visita guidata del polo impiantistico. Le attività didattiche di formazione sulla raccolta differenziata, organizzate dall’Unione dei Comuni Alta Gallura ed Ecoimpianti, sono in collaborazione con GSA srl, Ambiente Italia e Cic.

Oltre 200 alunni in visita all’impianto di Tempio Pausania per scoprire “il lato b dei rifiuti”.

Sono state due giornate formative di visite guidate, il 26 e il 27 Marzo, all’interno dell’impianto di trattamento rifiuti di Tempio Pausania con le scuole del territorio.

Gli alunni coinvolti, accompagnati nella visita dai tecnici del settore e da comunicatori, sono stati guidati all’interno dell’impianto dove hanno avuto la possibilità di vedere con i propri occhi dove finiscono i rifiuti. Altro elemento importante, sapere come prosegue il loro “viaggio” verso il riciclo.

Un’analisi merceologica, sulla corretta differenziazione dei rifiuti, ha coinvolto gli studenti in vere e proprie attività di verifica e di approfondimento delle tematiche del riciclo.

Le scuole coinvolte nell’iniziativa sono, nello specifico:

  1. l’I.T.C.G. Istituto Tecnico Commerciale e Geometri “Don Gaviso Pes” di Tempio Pausania
  2. l’I.P.I.A Istituto Professionale Industria e Artigianato di Calangianus
  3. l’I.T.I. Istituto Tecnico Industriale di Tempio Pausania nella giornata di martedì 26 marzo
  4. la Secondaria di I° 1e 2 “Grazia Deledda” di Tempio Pausania
  5. la Primaria “San Giuseppe” sempre di Tempio Pausania nella giornata di mercoledì 27 marzo.

Nicola Muzzu, Presidente della Unione dei Comuni Alta Gallura

Visto il successo dell’iniziativa svolta ed il riscontro positivo ricevuto da parte delle scuole, il Presidente dell’Unione dei Comuni Alta Gallura Nicola Muzzu, insieme alla struttura, dichiarano la propria soddisfazione

“Quella messa in atto dagli operatori comunicativi è stata un’originale esperienza in grado di coinvolgere centinaia di ragazzi. I temi della riduzione, riutilizzo, raccolta e riciclo dei rifiuti a scuola e a casa interessano anche i nostri giovani. L’obiettivo è sempre quello di motivare le future generazioni ad assumere comportamenti corretti nei riguardi delle risorse della terra.

Educare alle buone pratiche, vuol dire trasferire la stessa educazione all’interno dei contesti familiari.

Aprire le porte di questo lavoro, significa operare all’insegna della massima trasparenza e di replicare in futuro tale iniziativa”.

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