Interpellanza del gruppo UDC sui disservizi sanitari di Tempio.

Interpellanza a firma di OPPISECHIGALLUSMORO, sui disservizi nei reparti dell’ASSL di Olbia con particolare riferimento ai reparti di chirurgia dei tre ospedali galluresi.

***************

I sottoscritti, premesso che:

da oltre cinque anni i cittadini di Tempio Pausania e della Gallura lamentano e denunciano anche con manifestazioni di protesta eclatanti lo stato di abbandono dell’ospedale Paolo Dettori con la chiusura di diversi reparti e nell’insieme tutta la negativa gestione sanitaria  dell’Assl di Olbia;

a conferma di tali disservizi, suscita clamore e indignazione, la notizia che nei giorni scorsi ha avuto ampio risalto nei mezzi di stampa, relativa alla storia della  donna 92enne di Tempio Pausania che aveva chiesto aiuto alla Assl per la sostituzione di una Peg difettosa, in quanto intrasportabile, perché costretta a letto e aiutata nella respirazione da un respiratore artificiale;

parrebbe che dall’azienda ospedaliera hanno chiesto ai familiari di portare la donna presso una adeguata struttura sanitaria, rifiutando di fatto un pronto intervento domiciliare per una semplice rimozione della cannula intra gastrica che permette alla paziente l’essenziale nutrizione;

la notizia pubblicata sui giornale e nei social attira l’attenzione di un medico motociclista laziale che si trova in vacanza con la sua moto nel nuorese, che risponde immediatamente all’appello dei familiari della paziente tempiese e si reca a casa della donna per sostituire la Peg deteriorata e mettere la nuova;

la storia è emblematica per evidenziare la preoccupante situazione in cui versano alcuni reparti dell’Assl di Olbia e in particolare, il caso descritto, l’urgente necessità di riaprire al più presto il reparto di Chirurgia dell’ospedale Paolo Dettori di Tempio Pausania,

chiedono di interpellare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere:

I tre punti

1) se siano a conoscenza del caso di malasanità avvenuto nell’ASL di Olbia e come intendano intervenire per scongiurare altri casi analoghi;

2) quali provvedimenti intendano intraprendere nei confronti di chi dirige tali strutture ospedaliere al fine di favorire l’efficientamento gestionale e amministrativo delle aziende sanitarie e ospedaliere della Sardegna;

3) quali provvedimenti intendano intraprendere per riaprire al più presto il reparto di Chirurgia dell’ospedale Paolo Dettori di Tempio Pausania.

Cagliari, 23 luglio 2019

Giorgio OPPI – Gian Filippo SECHI – Domenico GALLUS – Pietro MORO

La nota di Biancareddu sull’interpellanza del suo gruppo politico

Andrea Biancareddu – foto galluranews

L’assessore Biancareddu, ha rilasciato la seguente dichiarazione a commento dell’interpellanza dei suoi sodali di partito in Regione.

«  Non si molla, si chiede la riapertura del reparto. L’attenzione e l’interesse sul Paolo Dettori sono altissimi. La battaglia la vogliamo vincere. Come si evince dalla interpellanza/interrogazione, c’è forte  interesse anche di consiglieri non del territorio. Le cose che si chiedono sono concrete. Va da se che attraverso l’interpellanza, l’intero consiglio regionale sarà investito  dell’episodio sottolineato.  Non ci si può trincerare dietro dei cavilli burocratici, quando bastava rimediare senza attaccare a loro volta sul giornale come hanno fatto. La cosa migliore era chiedere scusa e chiudere il problema.

Lo scopo dell’attacco alla mia persona, è del tutto inutile. Di cosa dovrei vergognarmi? Di aver portato all’attenzione della giunta uno dei tanti problemi dell’ospedale di Tempio? Attendiamo ora di suonare la sveglia al dottor Cillara anche perché  non si deve minimizzare su quanto successo».

Related Articles