Isole Ecologiche, un sistema moderno per il conferimento dei rifiuti.

Scrive un lettore di Tempio in vacanza a Santa Teresa.

Le isole ecologiche o ecopiazzolacentro di raccoltaecocentroecostazione o ricicleria (a seconda dei comuni) è un’area recintata e sorvegliata. Attrezzata per la raccolta differenziata dei rifiuti, disponibile in molti comuni italiani. I cittadini, durante l’orario di apertura, possono portare anche rifiuti non smaltibili tramite il normale sistema di raccolta, tipo i rifiuti ingombranti. L’utilità principale è quindi quella di evitare lo smaltimento in discarica, per recuperare risorse e tutelare meglio l’ambiente.

L’esempio viene da Santa Teresa, che fa parte della Unione dei Comuni Alta Gallura. Scrive un lettore di Tempio che si trova in vacanza proprio nel centro balneare gallurese.

« Ciao Antonio, le foto che ti invio sono relative ad una delle isole ecologiche che si trovano a Santa Teresa. Come puoi vedere si tratta di Centri raccolta spazzatura video controllati con apertura tramite convalida della tessera sanitaria. Secondo me a Santa Teresa Gallura, è stata fatta una scelta intelligente. Le isole dovrebbero essere tre o quattro, questa delle foto è in centro davanti alla fermata dei pullman e davanti alla nuova sede dei vigili. Un’altra è in un grande parcheggio dopo il ristorante Tomas, nella via davanti al cinema, gli altri non lo so.  Dentro il box, quando si aprono i portelli,  se ti affacci  ci sono i soliti cassonetti alti di plastica, quelli stretti e alti per intenderci. Ritengo, perciò, che  il costo è tutto nella struttura e nel sistema di controllo e di videosorveglianza».

Isole Ecologiche, garanzia di videosorveglianza.

Il lettore scrive su un argomento già messo in evidenza qualche settimana fa e sempre a proposito delle costanti segnalazioni derivanti da rifiuti abbandonati, dalle lacune e lamentele nel ritiro porta a porta che sovente lascia a desiderare. L’idea delle isole siffatte, permetterebbe una maggiore pulizia del centro e delle periferie e soprattutto garantirebbe ciò che da tempo si profila come una assoluta esigenza, la videosorveglianza. Relativamente alle isole, quanto meno sarebbe assicurata, ma non impedisce che i soliti vandali agiscano nelle periferie isolate o nelle campagne extraurbane.  

Una certezza vi sarebbe, quella che il calendario dei ritiri porta a porta potrebbe anche effettuarsi come avviene oggi con turnazioni differenti e più elastiche. La novità è nella possibilità che viene data ai cittadini di non tenersi i rifiuti a casa perché capita che alcuni rioni o vie vengano saltate e ci si lamenta di dove tenere la mondezza dentro casa. Nel caso si adottassero le isole ecologiche, non cambierebbe nulla per l’Ecocentro della Zona Industriale. Ad esso si continuerebbe a conferire rifiuti ingombranti come sempre stato.

A noi pare, come sostiene il lettore, una scelta intelligente e forse anche non particolarmente esosa.

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