Istituto Zooprofilattico apre a Olbia un centro per la “Sicurezza alimentare”. Cagliari, Oristano e Tortolì sono già in una fase avanzata del progetto. Tempio?

Tempio Pausania, 22 marzo 2014-

(fonte Olbia24)

Nuove prospettive per l’Istituto Zooprofilattico della Sardegna. La novità assoluta sarà a Olbia, dove è in programma l’apertura di una nuova sede nella quale gli esperti Izs si occuperanno di sicurezza alimentare. I locali sono stati già individuati in accordo con il Comune e si prevede la spesa di circa 500 mila euro per la riqualificazione della struttura dell’ex istituto alberghiero). 

A Cagliari, nella sede di via Elmas, sono stati appaltati i lavori di ampliamento della sede, per un importo di 370 mila euro (fondi Izs). A Oristano, per la sede di via Atene, nella zona industriale, si sta procedendo con l’iter d’appalto per i lavori di ampliamento (circa 680 mila euro). 

Per Tortolì sono previsti circa 200 mila euro per la riqualificazione dei locali che ospiteranno il centro territoriale (ex scuola agraria). A Nuoro è stato aperto di recente il Centro di referenza nazionale per il controllo delle produzioni zootecniche. 

La nostra nota: dappertutto si procede all’inserimento di un servizio fondamentale per la popolazione ossia all’apertura di centri di riferimento dove i cittadini e i produttori possono avere tutte le informazioni necessarie per una maggiore chiarezza sui prodotti alimentari che si usano.

L’entrata in vigore dei recenti regolamenti europei in materia di Sicurezza degli Alimenti, il cosiddetto “Pacchetto igiene”, ha avviato una profonda revisione del quadro normativo alimentare. Tutti gli operatori dell’agroalimentare, ivi compresa la produzione primaria, sono obbligati ad adeguare i propri sistemi di Sicurezza Alimentare alle prescrizioni della nuova normativa comunitaria e nazionale.

A Tempio esistono locali idonei per poter distaccare anche in città un centro di importanza straordinaria. Cosa si aspetta a richiederlo? Esistono i finanziamenti europei e in Sardegna si stanno attivando un po’ dappertutto nel territorio. Ergo, Tempio non deve restare passivo dinanzi a questa importantissima possibilità. Cari amministratori: attivatevi!

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