La Maddalena, mobilitazione generale del paese. “Pigliaru si occupi della gravissima situazione economica e del rilancio turistico di questo paese dimenticato”.

La Maddalena, 3 feb. 2015-

Una vera e propria mobilitazione del paese. Si chiede l’interesse del governatore Pigliaru sul futuro di una città dimenticata, sommersa da troppi problemi economici e da un mancato rilancio nel settore turistico.  Preoccupa lo stato dell’area dell’arsenale e tutte quelle risorse che furono inutilmente costruite in previsione di quel G8 del 2009,  spostato poi nei territori del terremoto in Abruzzo. Furono spesi Trecento milioni di euro di denaro pubblico e ora tutto è incuria e degrado.

Langue il commercio e il turismo è sottoposto a continue minacce ambientali che mal si conciliano con un vero e proprio paradiso terrestre, così come da tutti viene riconosciuto l’arcipelago.

La presidenza della Regione sarà tempestata nei prossimi giorni da questa mail:

“Il presidente della Regione Pigliaru non può disinteressarsi del dramma de La Maddalena. Tutta la cittadinanza chiede che venga al più presto sull’isola per spiegare alla popolazione il perché di un’inerzia che sta diventando paradossale. La Maddalena chiede risposte urgenti sul futuro dell’area dell’arsenale e del rilancio  turistico dell’intero arcipelago”.

Si chiede dignità e sovranità a questa città di cui tutti si ricordano e nessuno se ne occupa. A ciò si aggiunga la catastrofica recessione economica che è un problema nazionale, la difficoltà dei collegamenti di un’isola nell’isola, le privazioni in campo sanitario di cui già ci siamo occupati e l’incertezza che serpeggia tra la popolazione anche per il futuro lavorativo. La città chiede il rilancio e tutti gli aiuti necessari oltre ai risarcimenti che lo Stato nazionale deve per i danni subiti e che mai sono stati sanati.

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