La spesa fuori comune? Possibile con ordinanza comunale.

Alcuni sindaci di comuni galluresi firmano l'ordinanza dopo l'autorizzazione del Prefetto.

La spesa fuori dal comune di residenza si può fare se i sindaci firmano l’ordinanza apposita. E così hanno fatto tre comuni galluresi, per ora i primi nella nostra Gallura. Luras, Calangianus e Loiri, coi loro sindaci firmano l’ordinanza che consente ai loro concittadini di spostarsi per recarsi nei comuni limitrofi ad acquistare beni di prima necessità. Era necessaria la autorizzazione della prefettura di Sassari, ma questo già si sapeva, e l’autorizzazione è arrivata.

Il problema che abbiamo sollevato qualche tempo fa, precisamente il 20 aprile, ha suscitato il consenso di molti favorevoli a questo spostamento, ritenuto del tutto sensato in virtù di un risparmio oggettivo sul costo della spesa obbligata nel proprio comune. Un discorso di prezzi più alti, una giusta protesta di chi oggi deve bilanciarsi davvero con pochi soldi. Tra i tanti, coloro che la spesa la fanno coi buoni del comune di residenza.

«Non per un capriccio personale – scrisse la signora – ma piuttosto per un problema dettato dalle possibilità economiche. Ecco, in questo le dico anche che certo sono stati consegnati aiuti, come buoni spesa, ma che comunque non bastano per arrivare a fine mese».

Fare la spesa fuori dal proprio comune, ok per Luras, Calangianus e Loiri.

Marisa Careddu

Il sindaco di Luras, già si era mossa al riguardo prima di altri, forse sollecitata in questo dai suoi stessi concittadini, scrivendo al prefetto su questa problematica. E’ evidente che, se prendiamo come esempio chi usa i buoni spesa del comune, riesca ad acquistare un maggiore numero di prodotti a parità di costo. In tempi come questi che viviamo, era giusto che un amministratore si muovesse e lei, Marisa Careddu, si era già mossa.

Oggi arriva anche la ratifica delle richieste dei comuni di Calangianus e Loiri, segno che le sollecitazioni avute anche da quei comuni, hanno avuto ragione con l’approvazione della prefettura.

Da domani, 29 aprile, fare la spesa fuori dal proprio comune, limitatamente a Luras, Calangianus e Loiri è possibile.

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