Luras, 16 giu-2018-
Una pistola da macellaio, per capirci quella che è dotata non di proiettili normali ma di pistoncini che penetrano a pressione nella testa degli animali da macello, e poi fuoriescono. Questa l’arma usata da un 24enne del paese ieri sera in una campagna di Luras dove è stato ritrovato stamattina ferito. Le sue condizioni appaiono gravi ma i sanitari del 118 di Tempio, accorsi subito dopo la segnalazione, lo hanno stabilizzato all’interno del campo di calcio del paese e fatto trasferire successivamente, con un elicottero, presso il SS Annunziata di Sassari dove sarà sottoposto ad intervento chirurgico presso il reparto di cardiochirurgia dell’ospedale turritano. Non è dato sapere se la ferita sia avvenuta in maniera accidentale ma appare probabile proprio questa ipotesi legata ad una casualità mentre armeggiava l’arma.
Ai carabinieri intervenuti, il ragazzo avrebbe detto nome e cognome e appariva cosciente.
Il ragazzo appartiene ad una famiglia lurese nota e impegnata nel settore dell’allevamento.
Oggi e domani, come noto, a Luras si svolge la festa di punta del paese, Domos Abbeltas. Raggiunto al telefono il vice sindaco Mauro Azzena, ci ha detto che il paese è in trepidazione per questa brutta notizia e che si svolgerà un incontro in queste ore, dopo aver avuto notizia delle condizioni del ragazzo e prendere una eventuale decisione sul da farsi.
Antonio Masoni
NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO
17 giugno 2018, ore 01.00: Permangono gravi le condizioni del giovane 24enne lurese, sottoposto in queste ore ad un lungo intervento per cercare di salvargli la vita presso il reparto di neurochirurgia. Dopo le prima frammentarie notizie avute sul caso, del tutto diverse da queste da noi riportate, pare non sussistano dubbi che il colpo sia partito da una pistola e sia stato indirizzato alla testa. Si indaga sulle ragioni che sono alla base di questo gesto, avvenuto per motivi ancora incerti. In paese, molti che conoscono il giovane, ce lo hanno descritto stasera come un ragazzo buono e gioviale.
