Luras, 10 giu. 2017-
L’edizione 2017 di Domos Abbeltas è alle porte, sabato e domenica prossimi, 17 e 18 giugno, il paese si mobiliterà tutto per accogliere le migliaia di turisti che si fiondano in Gallura per scoprirne i tesori dellì’artigianato, dell’enogastronomia, del folklore e dell’accoglienza migliore. Sono stati 12.000 circa nella due giorni dello scorso anno, saranno di più quest’anno, perché, come ci racconta nell’intervista il vice sindaco Mauro Azzena, “è stata curata particolarmenter la comunicazione, adeguandola ai tempi di oggi, era dei social”.
Resto dell’avviso che il semplice passa parola, vecchio e collaudato sistema, sia sempre valido e chi è stato a Luras negli scorsi anni, certo non avrà bisogno di sapere programma e manifestazoni collaterali, già sa come si è trovato quando è stato a Luras e certo tornerà con nuovi ospiti. Conquistare nuove fette di turismo, allargare le conoscenze attraverso i media, è però un ottimo sistema che in questi anni sta riportando Luras agli antichi splendori. Si moltiplicano gli eventi, si raddoppia la presenza dei giovani che diventano artefici del destino del luogo dove vivono. La Pro Loco è quanto mai attenta e partecipe, nel suo interno si muovono decine di giovani responsabili e dinamici
Le premesse sono e saranno queste, più si prende coscienza che solo l’unione delle forze può suppilire alle nefandezze di questi tempi bui, e maggiore sarà la bellezza di quanto si organizza. In Gallura, in questo siamo maestri, nessuno ci insegna come far funzionare un evento e come saperlo valorizzare nel tempo.
Mauro Azzena, è il vice sindaco e assessore alla cultura, turismo e spettacolo al comune di Luras, su cui siede per la terza volta nella poltrona di sindaco Marisa Careddu, forse la svolta che ha dato impulsi nuovi al paese, le ha infuso quelle caratteristiche di determinazione che sono sue, una maniacale ricerca del meglio e del rapporto vero coi cittadini. Azzena, alla pari del sindaco, è persona entusiasta del suo ruolo amministrativo perché ha toccato con mano, in questi pochi anni di esperienza, quanto possa giovare all’economia di un luogo, il saper fondere volontà e capacità, intraprendenza e una buona dose di ottimismo. Quest’ultimo ci appare da subito come il suo marchio di fabbrica e si intuisce quanto ami questo lavoro, che non è mestiere ma lo si svolge come se lo fosse, e oggi, a una settimana dall’evento dell’anno per il paese, è in fibrillazione e in attesa. L’intervista fa capire quanto sia forte in lui il desiderio che tutto funzioni, dalle domos, le case che saranno 64 in questa edizione, ai turisti che spera siano più dello scorso anno, già edizione record. La macchina è collaudata e, nonostante una giusta preoccupazione, in cuor suo sa che andrà bene, che sarà un successo.
Gallura TV (canale 623 del DGT) sarà presente all’evento e si sta organizzando per lasciare soddisfatti amministratori e paesani col racconto di questa dizione 2017. Nell’interesse di un territorio, così come è nella logica di una TV dei paesi della Gallura, tutti dobbiamo essere di aiuto per un bene comune, chiamato Gallura.
Antonio Masoni
