Maria Pia Zonca, muore per le conseguenze di una brutta malattia a soli 53 anni. Un dolore della comunità gallurese tutta per una assessora che davvero gettava il cuore oltre l’ostacolo. La ricordiamo bene anche a Tempio quando vennero gli amici del comitato a difesa dell’ospedale maddalenino. Una visita nella quale l’emozione colse tutti noi del presidio come ciascuno di loro.
7 novembre 2018 – Era la prima volta che avveniva questo scambio di valutazioni su una problematica che, nonostante i diversi mesi di occupazione, sia a La Maddalena che a Tempio, non si colsero risultati. Solo rabbia e impotenza che Maria Pia, aprendo l’assemblea per conto del Comitato Paolo Merlo, tradusse in una accorata e pungente riflessione. Aveva quel dono unico di sorridere sempre, anche quando gli argomenti erano più da lacrima.
Fu lei che convinse anche le altre e gli altri del comitato a prendere parola. Era trascinante, efficace come sono solo quelle donne predestinate alla lotta. Quel giorno sancì di fatto la mutua reciprocità delle istanze dei rispettivi ospedali che è continuata anche successivamente. In ultimo c’è stata una resa, perché del futuro della sanità pubblica non interessa più a nessuno.
Maria Pia Zonca è stata l’ennesima guerriera di una battaglia che non ha né potrà avere vincitori. Sul terreno solo la conta dei morti e le macerie che nessuno vuol ricostruire.
La conobbi in quella sola circostanza al presidio di occupazione del Paolo Dettori ma era come se una come Maria Pia ci fosse sempre stata. Perché si ha bisogno di guerrieri e lei, col suo sorriso perfetto, lo era. Addio Maria Pia.
