Mezz’ora coi candidati sindaco apre un mini ciclo sulle prossime consultazioni elettorali amministrative che dovranno scegliere i futuri amministratori per il quinquennio 2020/2025. Si tratta di tre nomi noti, ciascuno per il passato da amministratore o comuqnue legato da giovanissimo all’attività politica.
La prima – l’ordine è del tutto casuale- a rilasciare la sua dichiarazione da candidato sindaco è Alessandra Amic, 50 anni a novembre, avvocato civilista.
La Amic è espressione del neonato progetto del gruppo Alternativa Popolare. Alessandra capeggerà una lista civica dove gli idealismi si sposano assieme per una visione del tutto nuova della politica cittadina. I candidati scelti non sono ancora noti completamente, ma dalle indiscrezioni, trapelano nomi della società civile, molti volti nuovi, quasi tutti alla prima esperienza, ma caparbi e solidali col loro candidato sindaco nella progettualità e nella programmazione. Una schiera di persone comunque capaci che hanno già mostrato le unghie e i denti nella difesa dei diritti.
Sanità e lavoro, le priorità come racconta la Amic nella sua prima intervista, in esclusiva, come candidato sindaco. La prima volta che Tempio presenta un nome femminile, è di per se una grande novità.
«L’obiettivo e cambiare il modo di interpretare la plitica che deve tornare nelle mani dei cittadini e deve svolgere la sua funzione per la gente»-
Sono alcune delle parole che emergono da una intervista dove si mette in luce il carattere vocativo all’altruismo della Amci, votata per sua natura ad un ruolo di difesa delle persone fragili, meno abbienti, in grande difficoltà per svariate ragioni.
Nella mezz’ora con la Amic, emergono determinazione e voglia di mettersi a disposizione della gente.
« Quando ero assessore della giunta uscente, ruolo che ho coperto per due anni prima di essere estromessa, chiesi proprio di avere i Servizi Sociali, ambito nel quale tra l’altro svolgo anche parte della mia attività professionale di avvocato»
C’è entusiasmo e molta determinazione nella Amic, così come nei candidati che perseguono di rivoluzionare con una alternativa le logiche vetuste e deteriorate del fare oggi politica a qualsiasi livello. Colpisce di lei la sua integrità morale e la grande sensibilità verso le ingiustizie a qualsiasi livello. Un valore aggiunto in chi pratica l’attività politica non come un mestiere ma come un dovere civile.
Ecco l’intervista di mezz’ora circa con Alessandra Amic che ringrazio.
