« Nessun costo, la sabbiatura la facciamo noi dell’associazione Colorart». Esordisce così Manuel Marotto che ha voluto precisare alcune delle voci insistenti su questa operazione di sabbiatura del lastricato di via Roma prevista domenica 24 maggio.
« Domani mattina, dalle 7.00, saremo io e altri amici di Colorart che faremo questa operazione. Nessuna spesa perché anche la sabbia ce l’hanno donata. Il macchinario, una idro-sabbiatrice viene data in uso da un conoscente. Un operatore che fa già di questi lavori, lavorerà gratuitamente per l’associazione e noi volontari saremo con lui affinché questa operazione, che arriva tardi per i noti motivi dell’emergenza sanitaria, risolva definitivamente la rimozione della pittura rossa. Materiali, manodopera, non ricadranno sulla collettività come erroneamente si è pensato».
«La tempistica: non potevamo agire durante il lockdown e si sa bene anche questo. Come già detto, la tinta doveva essere tenace rispetto alle altre estive proprio perché d’inverno è normale che sarebbe andata via presto. Potevamo farlo prima del carnevale, è vero. Ma si è deciso di aspettare pensando che col carnevale sarebbe stato trafficato e quindi favorita la rimozione della tinta. Subito dopo è arrivato il fermo di tutto e siamo stati costretti ad attendere il momento per farlo. Con la idro pulitrice a freddo non si sono ottenuti risultati. L’impresa contattata chiese 4.000 € che già è esorbitante. Abbiamo alla fine deciso di farlo noi.
Quel momento arriva domani, dalle 7.00. Nessun costo dunque e ogni vetrina degli esercizi commerciali sarà protetta da noi con teli. Non accadranno danni a nessuno. In ultimo, non si sono mai fatte prove con acidi e quella piastrella ripulita è frutto di una prova proprio con la idro sabbiatrice che useremo domani mattina. Mi auguro che quanto le dico sia sufficiente ad allontanare le solite voci distorte che alimentano le nostre inziative».
