Olbia: Convegno su “Innovazione e Mercati Internazionali”, mercoledì 5 marzo 2014

Olbia, 3 marzo 2014-

Ci sono generazioni che hanno visto l’uomo sbarcare sulla luna, nell’81 guardavano “1997 fuga da New York” e nell’82 “Blade runner”. Ci sono altre generazioni che hanno visto la nascita, lo sviluppo, la diffusione globale e radicata di Internet e di dispositivi e strumenti sempre più performanti. Ce ne sono altre ancora che avranno l’opportunità di vedere software intelligenti inseriti all’interno di materiali avanzati e vivranno, quindi, la cibernetica applicata alla vita di tutti i giorni.
Ci sono quindi diversi modi e diverse età per guardare con occhi differenti agli scenari cui andiamo incontro. Così come esistono diversi modi di guardare e pensare il futuro.
Le accelerazioni dell’evoluzione tecnologica e tecnica devono comportare un’assunzione di responsabilità ancora più ampia da parte degli imprenditori e dei policy makers.
Tuttavia, le velocità globali dei mercati sono direttamente proporzionali alla capacità dei sistemi nazionali e regionali di saperli vedere, comprendere ed intercettare.
Non esistono ricette definite né prescrizioni certe.
Ogni assetto territoriale ha le sue carte da giocare per riemergere nella competitività diffusa.
Durante e dopo gli anni di crisi che stiamo attraversando, dimostreranno di essere intelligenti quei territori che riusciranno a coagulare, governare e valorizzare il proprio ecosistema dell’innovazione.
Infatti, solo creando e alimentando costantemente tutti gli elementi del e per l’innovazione, i territori saranno capaci di orientare le scelte delle persone e delle aziende verso i mercati che emergono, perché saranno i nuovi mercati quelli verso cui punteranno le ambizioni delle nuove imprese, per cui le Pubbliche Amministrazioni dovranno attrezzarsi, per cui le Università e le Scuole formeranno le nuove professionalità.
Pertanto, soltanto studiando e capendo gli elementi degli ecosistemi dell’innovazione, italiani ed esteri, comprenderemo come si stanno muovendo gli scenari possibili per le economie del futuro. Alla fine, saranno gli stessi ecosistemi dell’innovazione che stimoleranno i cambiamenti, facendo da incubatori e accelerando le nuove dinamiche, creando i ponti per il nuovo trasferimento tecnologico delle ricerche che verranno nel futuro.

Il Progetto I’M Sardegna, realizzato dal FormezPA su incarico del Centro Regionale di Programmazione, propone il quarto evento di un percorso di riflessione e di costruzione di foresight dedicato ai temi strategici per diffondere l’innovazione in Sardegna. Anche la nostra regione, infatti, può e deve necessariamente guardare alle evoluzioni dei mercati internazionali per poterne cogliere le sfide e le opportunità.

I temi e i protagonisti
9:00 Registrazione dei partecipanti

9:30 Introduzione:
Costanza Cuncu (Coordinatrice Progetto I’M Sardegna -Formez PA) e Nicola Pirina (Consulente Scientifico Progetto I’M Sardegna – Formez PA)

10.00– 13.30 Prima sessione di interventi e conversazione con il pubblico
– L’ecosistema spagnolo dell’innovazione – Emilio Corchado – Università di Salamanca
– L’ecosistema tedesco dell’innovazione- Jeremy Bamberg – Berlin Factory
– L’ecosistema italiano dell’innovazione – Gianluca Dettori – Dpixel Milano
– L’ecosistema irlandese dell’innovazione – in videoconferenza con Daniel Crowley – National Digital Research Center di Dublino

13.30 – 14.30 Networking buffet

14.30 -16.30 Seconda sessione di interventi e conversazione con il pubblico
– Overview sulle azioni della Commissione Europea sugli ecosistemi dell’innovazione Marcello Verona – Open Evidence -spin-off Universitat Oberta de Catalunya
– Come si generano gli ecosistemi locali: un international case history – Damiano Ramazzotti – Talent Garden e We Tipp.com
– La Sardegna nei nuovi mercati internazionali – Davide Costa – fondatore di SARDU

17:00 Conclusioni e chiusura del Convegno

Modalità di partecipazione
Il convegno si svolgerà a Olbia, il prossimo 5 marzo, dalle ore 09.00 alle ore 17.00, presso il Meeting Business Center – Aeroporto Olbia Costa Smeralda.
Per maggiori informazioni o per iscriversi all’iniziativa, è sufficiente collegarsi al sito web del progetto www.imsardegna.it e compilare online il modulo di adesione.
La partecipazione all’evento è gratuita ma per motivi organizzativi è necessario effettuare la registrazione entro il 4 marzo 2014.
Per maggiori informazioni è possibile inviare un’e-mail all’indirizzo di posta elettronica a im.sardegna@formez.it.

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