Olbia/Tempio: un convegno per discutere dei tagli alla scuola pubblica. Venerdì 28 marzo dalle ore 15.30 presso l’Istituto Comprensivo E.D’Arborea a Olbia

Olbia-Tempio, 27 marzo 2014-

OLBIA. (fonte Sassarinotizie) Venerdì 28 marzo, dalle ore 15.30 alle 18.30 presso l’Istituto Comprensivo “E.D’Arborea” in zona Bandinu a Olbia si terrà un convegno organizzato dal Coordinamento Provinciale Olbia-Tempio di Cittadinanzattiva in collaborazione con la FLC CGIL. Temi centrali dell’incontro aperto a istituzioni, associazioni e cittadini, saranno i tagli alla scuola pubblica e le disuguaglianze create dalle politiche locali e nazionali. A moderare il dibattito, al quale prenderà parte la coordinatrice di Cittadinanzattiva per la provincia Olbia-Tempio, Antonella Meloni, il dirigente provinciale del FLC-CGIL, Franca Sechi e il segretario generale FLC-CGIL, Franco Dore, sarà il giornalista Nardo Marino. “Non è possibile pretendere di sostituire le risorse economiche destinate al funzionamento ordinario delle scuole con finanziamenti a carico delle famiglie. Basta con i tagli al tempo-scuola e al personale scolastico, alle risorse ordinarie per un regolare funzionamento, alla mancanza di posti per la scuola dell’infanzia, alla difficoltà ad attuare progetti innovativi per migliorare la didattica e l’offerta formativa”, affermano Cittadinanzattiva e sindacato.

Sarà importante, alla luce dei due recenti episodi accaduti a Olbia e Tempio, discutere anche di sicurezza, elemento fortemente coeso al discorso dei tagli. Lo stato delle scuole galluresi, come appare ovvio, dipende dalle scarse risorse che Stato e Regione riservano alla scuola. Le carenze dei finanziamenti erogati per le scuole pubbliche ha permesso di essere in presenza di edifici obsoleti, fatiscenti quando non pericolanti. I dirigenti scolastici fanno richieste di messa a norma, segnalano puntualmente ogni problema ma sono impotenti dinanzi ai costi di manutenzione non disponendo di budget sufficienti a coprire le spese. Per questi motivi succede che si verifichino incidenti e disagi. Non a caso il maxi concerto organizzato da Paolo Fresu per fine maggio avrà come obiettivo quello di raccogliere fondi per la ricostruzione degli edifici distrutti o danneggiati dalla recente alluvione. La scuola è e deve restare al primo posto nell’agenda di qualsiasi governo, sia esso nazionale o regionale, perché dalla scuola deriva tutto. Il futuro dei nostri figli nasce dalla scuola e ridurre, come finora si è fatto, finanziamenti e aiuti sostanziali ad esse, significa uccidere il futuro e la possibilità di crescita dell’intero paese. 

Il convegno riveste una particolare importanza purché si dia seguito ad esso con fatti tangibili e concreti.

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