Palau, primo Memorial Baldacci di Tennis

Memorial Baldacci.  Due settimane di tennis d’altissimo livello per un montepremi stellare. Si svolgerà dal 5 al 18 agosto sui campi in greenset del Tc Palau di via del Faro, il primo Memorial “Giovanni Baldacci”. Il torneo Open di singolare maschile è organizzato sotto l’egida della Fit. Di rilievo i 3 mila euro del montepremi complessivo.

Memorial Baldacci, al via racchette di valore nazionale

«Un evento che porterà a Palau atleti di ottimo livello nel circuito nazionale, che potranno coniugare alla competizione sportiva dei momenti di relax e vacanza nel nostro territorio» commentano i dirigenti, che spiegano:

«Il torneo di ferragosto sta diventando un evento atteso nel circolo, visto che questo sarà il quinto anno che lo trascorreremo giocando a tennis. In origine è nato come torneo giovanile. Fu Baldacci a volere fortemente il torneo. Lui e alcuni sponsor. Ora, dopo quattro edizioni dedicate ai giovani, l’edizione 2019 è diventata un torneo open, con un montepremi di assoluto rilievo nel panorama regionale e non solo».

Un grande orgoglio per il sodalizio palaese, che ormai vanta una storia più che trentennale essendo stato fondato nel 1987: «Complessivamente il circolo può contare una sessantina di soci e iscritti, che compongono le nostre squadre maschili e femminili ai campionati regionali dagli under12 agli adulti.

Il Memorial Baldacci, che prenderà il via il 5 agosto con i primi match del tabellone, ospiterà giocatori provenienti da tutta Italia. Sarà l’occasione ideale per ricordare il presidente Baldacci, scomparso un anno fa e grande sostenitore del Tc:

«È stato uno dei pionieri del tennis palaese e tra i fondatori del nostro circolo, di cui venne eletto presidente nel 2011 e rimase in carica fino al 2018 quando mancò. Ha dedicato al club  entusiasmo e devozione, ma soprattutto lo vogliamo ricordare come una persona solare. Aveva sempre una battuta pronta per tutti e  ciascun frequentatore del circolo ha sicuramente un ricordo a lui legato. Siamo felici di poterlo ricordare giocando a tennis, e crediamo che anche lui ne sarebbe contento».

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