Rosso Natale, colore d’auspicio e di speranza.

Che uno si chiede:  sarà un Rosso Natale o un Natale in rosso, stante la incessante e deleteria crisi che attraversiamo da un ventennio, anno più e anno meno. Tempio ci riprova, si sforza di adempiere alle tradizioni e alle novità decorative degli ultimi anni. Capolavori nel vero senso della parola, arte apparentemente semplice ma con dietro cure e dettagli per ogni singola opera realizzata.

Rosso Natale nel segno di un abete rosso in Piazza Gallura, accerchiato da “mille aeree bolle”, come le definisce Manuel Marotto, autore con la sua Color Art del Natale 2019 così come dei precedenti di questi ultimi anni. Lavori preziosi, che tentano di sovvertire un bilancio negativo nei settori chiave delle festività. La città è silenziosa, le strade di sera e la notte, sono deserte o quasi.

Stamattina visita alla Casa di Babbo Natale, a pochi passi dalla Piazza. Messa in piedi dalla classe ’75, con un enorme Babbo Natale nel suo trono, in attesa dei bambini che di lì a poco arriveranno a farsi immortalare con lui.

Finché ci sarà Natale, ci sarà sempre un bambino che lo aspetta. Dentro la casa magica i due zampognari. Attendono la scolaresca che arriverà per un breve percorso con il suono delle zampogne e le foto ricordo. La mattina è gradevole, il cielo terso, le immagini escono bene. L’occasione per i bambini è le insegnanti induce alla narrazione che avverrà poi tra i banchi della scuola. Gli zampognari ci sono, uno arriva da fuori dell’isola, l’altro è sardissimo.

Rosso Natale per riaccendere speranze

Le decorazioni, a parte il “de gustibus”, piacciono. Alla fine Color Art ogni anno propone sempre qualità e fascino, dipende sempre da quale prospettiva uno vuol vedere il lavoro altrui. Sapere che ci vogliono sempre ore senza fine in questo lavoro, dovrebbe sempre far riflettere. E’ pur sempre volontariato o poco più. Le vie del Natale sono piene di “sbrilluccicose intenzioni” scrive Manuel, reiterando il messaggio che è insito nella speranza taggata di rosso acceso.

I bambini si allineano agli zampognari, Margherita deve immortalare i loro sogni.

Bisogna chiudere gli occhi per tornare indietro ai nostri anni fanciulli. Vedere con quegli occhi incantati dal suono delle zampogne e pensare a quella pesantissima slitta trainata da renne che forse quest’anno ce la farà ad entrare dal caminetto di casa. 

Sognare come si faceva da piccoli?  Che sia questa la ricetta per vedere positivo questo Rosso Natale 2019? 

Proviamoci dai, al più questo Natale più in rosso di com’è non potrà diventare.

 

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