Lo sciacallaggio, è una delle derive più comuni durante le emergenze. Non fa eccezione nemmeno questa del coronavirus che avrebbe bisogno in questo momento di tutt’altro che non queste vigliacche opportunità di sfruttarne l’impatto emotivo nella popolazione. Dall’azienda sanitaria, ricevo questa nota che mette in guardia su un “porta a porta” di questi giorni orientato alla richiesta di fondi per la sanità pubblica.
Diffidate e segnalateci gli episodi: la Assl non ha autorizzato nessuna raccolta fondi
Raccolta fondi casa per casa e online per conto della Assl di Olbia: la Direzione della Assl gallurese non ha autorizzato alcuna raccolta di fondi e invita la popolazione a segnalare simili episodi.
La Direzione della Assl di Olbia, in seguito a numerose segnalazioni dei cittadini, comunica alla popolazione che non ha autorizzato nessuno a chiedere, per suo conto, contributi di alcun genere. I cittadini sono invitati a segnalare simili anomalie: la Assl di Olbia si riserva di segnalare l’accaduto all’Autorità giudiziaria.
Nelle ultime ore diversi cittadini, persone di buona volontà che in questo modo credevano di aiutare il Sistema sanitario impegnato nella lotta al Coronavirus, hanno segnalato che alcuni individui avrebbero chiesto loro dei soldi da devolvere all’Ente.
L’Assl Olbia invita i cittadini a diffidare dai soggetti che, per suo conto, chiedono finanziamenti di qualunque natura.
Eventuali segnalazioni devono essere inoltrate all’Ufficio relazioni col pubblico della Assl di Olbia, contattando il numero di telefono 0789/552364, oppure via mail all’indirizzo urp.olbia@atssardegna.it.
Lo sciacallaggio è un furto e una truffa
Bene fanno quei cittadini onesti a segnalare questi episodi alle autorità competenti. L’attività delinquenziale, chiamata sciacallaggio, è un furto e una truffa, pari al saccheggio che avviene durante eventi calamitosi, terremoti e altri.
Durante le emergenze sociali e anche sanitarie come questa attuale, questa attività predatoria fa leva sull’emotività e la paura della gente. Sono di solito persone anziane, impaurite e /o malate sulle quali diventa facile fare breccia con frasi ad effetto e speranze di soluzione dell’epidemia.
Se dovessero chiedere soldi a nome e per conto di Enti o Istituti, prima chiedete conferma presso i numeri indicati o, in alternativa, chiamate il 115 della Guardia di Finanza e chiedete loro un aiuto.
