Sebastiano Todesco, muore a 90 anni un decano dell’attività sugheriera.

Sebastiano Todesco, ad aprile avrebbe compiuto i 90 anni.Una vita longeva costruita con tanti sacrifici e passione per il suo mestiere di sugheraio. Uno di quei lavori che hanno la magia di preservare dalla falcidia del tempo, dove contano costanza e amore per qualcosa che a Calangianus si respira già da adolescenti. Eppure, non mancano le sofferenze, i dolori, come quello di aver perso 6 anni una delle sue figlie, Tea. La morte, si dice, faccia troppi errori, fa sopravvivere i genitori alla perdita di un figlio.

Sebastiano Todesco

Una famiglia felice, senza quelle distrazioni feroci che sono le malattie. Arrivano e spazzano via senza guardare troppo il chi, il come e il quando. Sebastiano è uomo saggio, gli vogliono tutti bene, la sua vita però gli riserva anche la recente morte della moglie, Margherita, che ha preceduto la sua dipartita di meno di tre mesi. Dopo la figlia, la moglie. Troppo anche per un uomo che si avvicina ad una età importante. Lui stesso però sta male, ha seri problemi che lo inducono a continue visite e cure. Non ha pace sino a stamani quando anche per lui giunge l’ora.

Un amore sconfinato per tutti i suoi nipoti, per la figlia Marirosa con Gianni e per Andrea con Adriana, per il genero Michele. I nipoti, Chiara con Antonio, Roberta, Paolo, Marco, Attilio e Kerim. Tutta la famiglia, che pregava al suo capezzale da diversi giorni, ne piange la scomparsa.

Sebastiano era uomo di comprovata fede, così come tutta la famiglia.

I funerali di Sebastiano quando si potrà, domani la salma sarà tumulata dopo una messa in solitario.

I funerali, in questo surreale momento che viviamo tutti, sarà fatto quando possibile. La salma tumulata domani alle 15.30 dopo una messa che il parroco Don Umberto, reciterà da solo. Alla nesta tumulazione assisteranno solo 5 persone.

Così impongono queste regole ministeriali,  severe ma giuste, in questo momento non facile per chi lo vive, tremendo anche per chi ci lascia e per chi non può nemmeno accompagnare un caro defunto, un amico, un conoscente.

Un buon viaggio anche a te Sebastiano e un abbraccio alla famiglia, in modo particolare a Andrea e alla mia collega Adriana, ai loro due figli Attilio e Kerim

 

Related Articles