STANCO
Stanco di gioie e pensieri ingenui,
di amici poco amichevoli,
di sensazioni d’oppressione e soffocamento,
della mia inettitudine,
della notte che mi prenderà,
come il grido disperato del maiale allo scanno,
di mattini piovosi e avari,
del mistero del “non sense”,
del mio esistere senza vestiti,
del mio stare solo senza di me….
del nulla e del tanto,
del poco e del troppo,
di frasi vuote e vuoti d’anima
di inutili e dannose nuvole scure.