Tante le novità del Carnevale 2014, oltre ai Gruppi di Aglientu, Trinità, Badesi e Budoni, al gruppo “Sunu Africa”, sarà spettacolare l’esibizione del Funambolo Andrea Loreni, accompagnato da “Le Baccanti”. Presenti, sia le “Majorettes Città di Tempio”, sia le “Majorettes Gran ballo New Look”, reduci dai successi televisivi su “Videolina”. Il ritmo coinvolgente della “Tinto Brass Marching Band”, si alternerà al rito della “Carrasciali Band”. Ci saranno i Candelieri e Musici della città di Sassari, e poi i bambini, tanti bambini. Grazie a lavoro di genitori ed insegnanti, sfileranno i “Mammamones” della scuola d’infanzia, i piccoli della scuola primaria e quelli della scuola materna. Fondamentale il supporto della coreografa Daniela Tamponi (che ha curato la sfilata dei bambini in programma lunedì 3 marzo) ed il ringraziamento degli organizzatori va anche a Korin Podesva, coreografa del Corpo di Ballo del carnevale, alle classi ’69 e ’65, ai detenuti del Carcere di Nuchis, che, sotto la guida di Simone Sanna, si sono occupati delle scenografie del palco centrale, in Largo XXV Aprile.
Non mancheranno le sorprese. Lo scorso anno, Re Giorgio era accompagnato dalle “Coglionettes”, mentre quest’anno, tutto è ancora coperto dal segreto. Sotto il profilo della comunicazione c’è grande attesa per la diretta televisiva di Videolina, in programma per martedì 4 marzo, così come per la diretta web su “Canale 48.it” di domenica 2 marzo. Molto interesse da parte delle radio isolane, che grazie ad una serie di collegamenti telefonici, racconteranno il carnevale ai sardi all’ascolto. L’interessamento dell’agenzia “Sardegna Promozione” permette al Carnevale di approdare su “Rai 1”, ospite del programma “Uno Mattina Verde”, giovedì 27 febbraio, dalle ore 10.30. Tra gli ospiti, Daniele Sechi, cuoco dell’Associazione Cuochi provincia Gallura, che proporrà alcuni piatti tipici della gastronomia carnascialesca, frittelle comprese . Si tratta dell’ennesima ottima occasione per la promozione di un evento antico, considerato “diverso” dal carnevale sardo tipico delle zone interne dell’Isola. Un carnevale che da anni appassiona, crea attenzione e soprattutto attira curiosi e visitatori da ogni dove. Ogni anno oltre 120mila presenze raggiungono il centro gallurese, permettendo un’evidente ricaduta economica sul territorio.
Alla conferenza stampa erano presenti il sindaco di Tempio Romeo Frediani, l’assessore comunale al turismo Roberto Cossu, il presidente della Pro loco Tonino Pirrigheddu, Massimiliano Pirrigheddu (Associazione Carrascialai Timpiesi), Gian Mario Azzena (Centro Commerciale Naturale Commercio 2000) ed Alessandro Achenza, vicepresidente dell’Associazione Carrasciali Timpiesu, che si occupa della direzione artistica ed operativa dell’evento.
Era presente anche Graziella Marchi, dell’Agenzia Regionale Sardegna Promozione, che attraverso il progetto “L’isola che Danza” ha valorizzato l’evento proponendolo insieme al carnevale di Ottana ed alla Sartiglia come carnevale rappresentativo della Sardegna.
Non sono mancate le maschere, gli ambasciatori e la musica, grazie all’esibizione di Domenico Dettori, che durante la sfilata sarà accompagnato dalle “Dominos Girl”. La “Mascotte Frisgiola”, insieme all’assessore Cossu, sarà impegnata in un mini-tour fra le scuole cittadine per promuovere la campagna contro l’uso di alcool durante la sei giorni carnevalesca, soprattutto da parte dei più giovani. Frisgiola farà visita anche ai bambini ricoverati nel reparto pediatria dell’ospedale Dettori di Tempio Pausania.