Tempio Pausania, Alla Fiera dell’est…ronzate, piogge torrenziali e forti inondazioni, bel tempo altrove

Tempio Pausania, 14 mar. 2018-

Non me ne voglia Doc, se ancora una volta scrivo di lei con accento e tono semiserio, quasi ironico, giusto per farci due risate, tanto di lei mi viene da scrivere solo in questo modo. Tale è il livello di sciocchezze che sta blaterando da anni che altro non suscita sentirla in parodistiche esternazioni in TV, sui palchi o laddove la porta il suo grande cuore. Sa com’è, alla gggggggente come noi, stupidi di alto bordo, incapaci di comprendere il suo immenso disegno di finanza gioiosa e allegrotta, duri come siamo di cuore e di cervello, ci vorrebbe un pochetto di attenzione maggiore, di pazienza illimitata e una fortissima dose di acume che, con le orecchie tappate dal cerume delle sue idiozie, ci viene in salita. Come scalare il Terminillo con un monopattino insomma…ci si riesce ma si fa fatica. Eppoi, presi come siamo dalle intemperie del nostro quotidiano, assorti dalle 4 del mattino a percepire ogni soffio della sua megagalattica vocetta da chierichetto, a volte ci distraiamo e perdiamo il filo del ragionamento.

Complimenti vivissimi perché,  provenendo io dal teatro comico, ed avendolo in parte trascurato in questi mesi perché mi sono dedicato a questa sua escalation, ha risvegliato in me antichi desideri di scherzarci sopra. D’altronde, mica sono io che sono venuto da lei, è lei che senza volerlo è entrato in tutte le case d’Italia, attraverso Striscia, social, TG Coemm (quello del monologo delirante), Non è Mai Troppo Tardi,  e Le immancabili messe della domenica, rasentando, mi permetta, una  popolarità senza eguali tra bipedi. quadrupedi, animali striscianti,  pesci  che quando la sentono, non stanno nella pelle. Persino Jack, il mio coccodrillo che sta in cantina sotto casa, mostra di gradire le sue esternazioni, e addirittura Tamarro, il mio delfino del Madagascar (ops, una coincidenza sa, nulla a che fare col villaggio IDEMM), mi ha chiesto di far parte del CEIDA. Senza sapere cosa ci fosse dietro questo acronimo, ha pensato che si riferisse al Centro Etico Ittico Delle Acciughe e già pregustava una mangiata da balena.

Non è un bel momento per scherzare? Ma si! Male non fare e paura non avere, Hic Et Semper Eadem Regula. Ci facciamo una sana risata tutti e seppelliamo finalmente le divergenze. Lei oggi ha scalato la vetta della Piramide e la vista da lassù le mostra il cielo stupendo del suo progetto, tutto cuore e amore, tenerezze e profumi, flagranze orientali e sorrisi dell’alta finanza internazionale.

Ho ricevuto ieri una lettera da Soros, una mail che mi chiedeva se la conoscessi e come poteva elargire una fetta del suo patrimonio per questa bellissima iniziativa. Ho risposto, seguendo i dettami del suo insegnamento, prezioso come il latte del neonato. “A Soros, vedi di sbrigarti e dona, dona, dona. Riceverai, presto, molto presto anche te i 1.500”. Non le sembrerà vero, ma ha riso di gusto ed era contento come un caimano delle Antille. Secondo me è geloso, si geloso di lei e della sua brillante iniziativa a sfondo sociocultupolifinanzeticamefregoisoldi. Il suo progetto è inarrivabile per i potenti della terra. Come lei nessuno.

Il tempo ultimamente fa le bizze, se ne sarà accorto. Muta da neve a sole, da inverno a primavera nel giro di qualche giorno e non si sa più come vestirsi. Sa, che non ci sono più le mezze stagioni? E sa anche che dal 4 aprile è prevista un’ondata di piogge torrenziali a regime di burrasca? Si, il 4, non lo dimentichi che se no mi prende il raffreddorino e non se lo può permettere. Dicono che arriva il “fresco”. Sarà vero? Mah! Spiragli di sole sono previsti altrove. Dov’è altrove? Dove non c’è lei, e dove se no?

Scusi ora, la debbo lasciare. Jack è affamato in cantina e sta emettendo dei suoni inquietanti. Per scherzo, oggi si è messo addosso  una sgargiante divisa con le fiamme gialle, non ne capisco il significato, ma mi adeguo.

Uff, devo ricordarmi di far diventare vegano Tamarro, il delfino. Quello da quando ha sentito CEIDA le acciughe se le sogna anche la notte.

Buona vita a lei e a tutta la sua truppa che attende il rancio.

Cordialmente,

Antonio Masoni

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