Tempio Pausania, 19 set. 2017-
Così ha scritto il movimento comunista Resistenza Gallura sull’ultimo atto aziendale dell’ATS Sardegna che ridisegna la rete ospedaliera. Il reparto di Chirurgia del Paolo Dettori potrà effettuare solo Day Surgery, altrimenti chiamata Week Surgery, ossia si apre sino al venerdì e si opera sino a quel giorno. Sabato e domenica non vi ammalate signori perché trovate chiuso!
Ci è stato appena trasmesso L’Atto Aziendale che disegna l’organigramma delle strutture e dei servizi Ospedalieri Sardi.
Ad una prima e veloce lettura, non si può non prendere atto che, per quanto riguarda il nostro Ospedale P. Dettori, si prevedrebbe la trasformazione della CHIRURGIA GENERALE in CHIRURGIA DAY SURGERY (Mediante la Day Surgery si effettuano interventi chirurgici o anche talune procedure diagnostiche e/o terapeutiche invasive in regime di ricovero limitato alle sole ore del giorno, in anestesia generale, loco-regionale o locale, sabato e domenica esclusi), che limiterebbe in modo drammatico, la possibilità di interventi complessi e le PATOLOGIE TRATTABILI. Una day surgery dovrebbe sviluppare alcune migliaia d’ interventi all’anno … Basteranno poche centinaia di ernie a giustificarne i costi nel prossimo futuro ? Assolutamente NO! La chiusura definitiva non tarderebbe ad arrivare, si dovrebbero sostenere troppe spese per un numero troppo esiguo di interventi. Altri centri, giammai dirotterebbero i loro interventi a Tempio , anche perché con il loro numeri, sono essi stessi si troveranno a rischio chiusura
Non possiamo assolutamente trascurare il requisito minimo indispensabile per la realizzazione di una tale trasformazione e cioè la distanza massima per realizzare a questo genere di servizio.
Inoltre, come si vedrà dal documento integrale, vengono perse definitivamente le strutture complesse di ginecologia e anestesia, vanificando le manifestazioni fino ad oggi effettuate
Infine, si sta praticamente REALIZZANDO una vera e propria RIFORMA tramite ATTO AZIENDALE, che va ad inficiare e stravolgere ciò che una LEGGE REGIONALE ha in precedenza STABILITO.
Questo ACCANIMENTO nei confronti dell’Alta Gallura non trova alcuna esaustiva o concreta motivazione, se non quella di concentrare il volume delle prestazioni e dei posti letto (grazie all’avvento del Mater Olbia) in una ben definita zona, periferica dal bacino di utenza di tutto l’entroterra e difficilmente raggiungibile.
I NOSTRI TIMORI VANNO TROVANDO, OGNI GIORNO DI PIU’, UNA TERRIBILE CONFERMA, COSICCHE’ L’ALTA GALLURA PAGHERA’ IL PREZZO SOCIALE PIU’ CARO, PER QUESTA DOLOROSOA E INCOMPRENSIBILE RIFORMA.
Questo Atto Aziendale sancisce il definitivo FALLIMENTO dell’iniziativa politica, auspicata da tanti ma ignorata dai protagonisti.
L’unica via percorribile, per salvare il DIRITTO ALLA SALUTE PER TUTTI, rimane quella delle DIMISSIONI in MASSA degli amministratori di questo territorio!
L’allegato prospetto, penultima pagina delle 8 che sono comprese nel documento ufficiale della ATS Sardegna, è la prova che ci sarà un solo reparto di chirurgia generale di struttura complessa, quello di Olbia, mentre Tempio avrà solo questa Day Surgery che significa quello che più volte vi abbiamo segnalato. Con buona pace dei sanitari bravi e scrupolosi che da domani avranno a che fare con interventi di un giorno, di facile o media complessità. Per tutto il resto, si sbaracca! Evviva! Meglio scrivere però: NOI VE LO ABBIAMO DETTO…voi continuate a votare sta gente e a fare gli inchini e i tappeti rossi quando vengono in visita.
