Tempio Pausania, 7 agosto 2014-
Mi scrive Patrizio Saba dandomi questa notizia peraltro già apparsa sul giornale. Un gesto di assoluta inciviltà e di disprezzo verso qualcosa che appartiene alla gente prima ancora che all’artista che l’ha eseguita. Ecco la fotografia di Maurizio Mandarino, fotografo tempiese, com’è stata ridotta all’indomani di una manifestazione svoltasi all’Ufficio Turistico recentemente. Non aggiungo altro a quanto spiega la lettera di Patrizio Saba perché se lo facessi rischierei di esondare dal buon senso.
” Ciao Antonio, Nell’anno 2011 il CCN Commercio Duemila gestì l’ufficio turistico comunale. Per prendere possesso dei locali abbiamo effettuato un’inventario con un funzionario del Comune per verificare cosa era presente nei locali ed in quale stato, così come, al momento di restituire gli stessi locali, è stato verificato che tutto fosse riconsegnato in ordine.
Tra le attività proposte per rendere piacevole la permanenza ai turisti si decise di abbellire i locali con opere fotografiche ritraenti panorami del territorio fatte da artisti locali.
Uno di questi, Maurizio Mandarino, al termine della nostra gestione, lasciò in omaggio a noi alcune sue opere che a nostra volta decidemmo di regalare all’assessorato per poter continuare ad arredare gli stessi locali.
A distanza di 3 anni la struttura è stata messa a disposizione per una mostra di pezzi di ricambio di automobili e una di queste opere, senza valutare se fosse un bene pubblico o proprietà di qualcuno, è stata utilizzata per forgiarci all’interno la sagoma di una 500…
Ritengo il fatto di grave maleducazione e totale mancanza di buon senso e rispetto per il bene comune e credo che chi si è reso protagonista di questa bassezza debba chiedere scusa al fotografo e all’Amministrazione Comunale che dovrebbe però iniziare a imporre regole più rigide per chi richiede l’utilizzo degli spazi pubblici ed evitare quindi che se ne possa fare un uso assolutamente privato ed egoistico.
A presto,
Patrizio.
