Tempio Pausania, 29 mag. 2017-
Alla popolazione della Gallura, ad ogni singolo abitante, ai giovani, a tutti. Fate girare e condividete questo appello che, a nome vostro, deve raggiungere i sindaci del vostro comune di appartenenza. Al momento, pochi sindaci hanno firmato l’esposto, alcuni non lo vogliono fare per motivi politici, altri non si sa bene perché. Ma non basta gridare e motivare la folla alle manifestazioni, bisogna agire con gli strumenti legali che giustificano oggi, in ultimissima istanza, la possibilità che il Paolo Dettori resti e possa mantenere i suoi servizi. Giusto perché si sappia, entro breve tempo, nel reparto di chirurgia dell’ospedale di Tempio, cesseranno gli interventi complessi finora eseguiti. Tanto per essere ancora più chiari, saranno possibili solo interventi di facile esecuzione e certamente di minore rilevanza. Evito di farvi il pistolotto con gli “acronimi”, tirati fuori dalla cosiddetta legge di riordinamento, perché tanto ci capireste poco, come poco ho capito io. Meglio fare esempi: in poche parole, unghie incarnite, ferite, ernie, appendiciti, lipomi, etc. sono di natura semplice. Interventi di altro genere, che finora erano possibili, non saranno eseguiti più. Molto presto, la day surgery, la chirurgia da day Hospital, prenderà il sopravvento. Si terrà aperto sino al venerdì e poi sabato e domenica serrande calate e luci spente. Questo avverrà in quasi tutti i reparti. E’ questa la sanità che volete? O pensate ancora che quanto in questi anni abbia scritto siano solo cazzate? Bene, allora fate come giusto fare, invitate i vostri sindaci a firmare, non hanno scuse, nessuna!! Non corrono alcun rischio legale, perché sono sicuro che ciascuno di voi, che abbia a cuore l’ospedale, lo avrebbe firmato. Io sono Antonio Masoni e ci ho messo sempre la faccia, a costo di qualsiasi rischio, di molte prese per il culo, di derisioni e sberleffi dai soliti noti illuminati della presunta “intellighenzia” locale, quelli che “la cultura ci salverà….” e che quindi si salvano con quella e non con la sanità. Non sono né sarò mai né politico, né tanto meno sindaco, perché la politica di questo genere è funzionale alla condanna che stiamo subendo ad ogni livello, sia sanitario che di altri comparti. Se fossi un sindaco, però, sarei il capopolo, di un popolo che conosce quasi nulla di quanto subiremo se perdessimo ospedale, tribunale (prossima mannaia!!), scuole (già in bilico altri istituti dopo l’accorpamento di elementari e medie e un unico dirigente scolastico per diversi istituti). Sbattete questo avviso sulle vostre bacheche affinché il vostro sindaco tentennante capisca che deve firmare perché è un suo dovere civile sostenere la sua gente anche per questo argomento che interessa tutti.
SINDACO, FIRMA IN MIO NOME
APPELLO ai Sindaci Galluresi:
Giovedì 1 giugno, si terrà la conferenza stampa tesa ad illustrare i contenuti e gli obiettivi dell’esposto che, al termine della conferenza stessa verrà immediatamente presentato presso la Procura della Repubblica di Tempio Pausania.
Si invitano caldamente i Sindaci del territorio che ancora mancano nella sottoscrizione del documento, ad apporre lo loro firma a supporto dell’iniziativa. Sarebbe questo un atto in nome e a salvaguardia del diritto alla salute che spetta ai loro cittadini. Un diritto che al momento viene messo quotidianamente in discussione, esponendo le popolazioni del territorio a gravissimi rischi e disagi. La Gallura intera conta su di voi!
ORA O MAI PIU’. Daremo entro i prossimi giorni il luogo e l’orario della conferenza stampa.
