Tempio Pausania, Dedicato a chi ha fatto un cammino per una giusta causa.

Agli uomini e le donne del presidio.

Penso ad ognuno di voi, a tutti i momenti vissuti, ai momenti di sconforto e al clima di empatia che ce li ha fatti superare. Penso alla vostra forza, alla determinazione che ognuno ha mostrato anche quando sembrava tutto perduto. Penso a quanti discorsi abbiamo fatto insieme, alle amicizie che ne sono scaturite, a chi non conoscevo e oggi mi sembra di aver sempre conosciuto…dov’eravate? Forse eravamo già uniti da prima e non lo sapevamo?

Penso alle emozioni delle vostre voci, a chi non aveva mai tolto prima le unghie e oggi lo fa con disinvoltura e cognizione, a quanti aspettavano il video diario o a quanti la mattina presto lo guardavano da casa perché non sapevano…

“Sai – mi diceva qualcuna –è la prima cosa che faccio quando mi alzo”…e penso alle mie nottate per poterlo garantire la mattina presto a chi lo stava attendendo. Penso ai vostri nomi, non ne ho scordato uno, alle vostre facce tatuate oramai dentro di me.

Penso alle migliaia di persone con cui ho parlato in due mesi e mi sembra di non averlo fatto abbastanza. “forse se avessi….”, ” magari avrei dovuto dire….”, ” mi fossi mosso prima, forse oggi….”…sono i dubbi di chi ha sempre qualcosa da ricordare e non usa agende o diari di bordo…nacqui improvvisatore e non potrò morire ragioniere e calcolatore.

Penso ad Ale, a Mario a quanto cose ho appreso da loro, a tutte le donne con la “D” in neretto e maiuscolo che si sdoppiavano ogni giorno tra l’essere combattenti e sorridere sempre…alle lacrime di Pina che ha lasciato dentro quel luogo parte della sua vita così bisognosa di giustizia…

A tutti e tutte penso stasera, a chi crede in questo giorno e a chi come me e altri lo vede come una notte da cui vorrei per tutti pace vera, amore e quella auspicata serenità che manca. 
Stasera ho risposto a Rox che mi ha scritto auguri dolcissimi come lei e tra le altre cose, vorrei condividere anche con tutti/e voi queste parole che ritengo valide per tutti voi e noi.

” Dico anche io Buon Natale, lo scrivo, ma lo spirito che accompagna questo augurio è solo quello che dite voi. Buon Natale amica mia…perché c’è bisogno di salute, di amore che manca, di sogni e persone libere che ne siano interpreti, di speranza che abbia basi di aderenza alla tristissima realtà di questi tempi, di tanta pace che non sia una bandiera ma un dovere di tutti da perseguire..Buon Natale per chi combatte ogni giorno come te, per chi non avrà amici o parenti vicini, per chi non potrà nemmeno mangiare…Buon Natale per chi domani andrà a lavorare comunque, per chi dovrà cercare un lavoro che non c’è, né ci potrà essere…per chi conosce quanto poca importanza abbiano i fronzoli e gli orpelli inutili e cerca l’essenza delle cose semplici che sono sempre le più appaganti e giuste..Vi abbraccio con tutto l’amore che posso, trattenendo, come mio solito, le lacrime di dolore che in questi anni mi hanno fatto conoscere donne e uomini come voi ingiustamente punite perché amano la vita così com’è. ♥♥♥

Vi voglio bene, Antonio.

Related Articles