Tempio Pausania, Digital Day: con Luigi Bevilacqua si chiude questo fantastico progetto del Liceo GM Dettori. Intervista ad un tempiese di cui essere orgogliosi.

Tempio Pausania, 2 mag. 2016-

“Le persone umili, quelle che hanno la consapevolezza delle proprie capacità, alla fine nella vita riescono sempre ad ottenere quanto cercano”. In sintesi il pensiero con cui Prof. Giuseppe Pulina, artefice del progetto Digital Day, ha presentato Luigi Bevilacqua, 27enne tempiese, laureato ad Urbino e inventore di un nuovo metodo per ovviare ad un disturbo cognitivo sempre più in crescita, la dislessia.

Oggi, 2 maggio si chiudeva questo interessantissimo progetto del Liceo Dettori Digital Day, un ciclo di conferenze sulla Media Education del quale è stato ideatore, coordinatore, attento ed abile padrone di casa, Giuseppe Pulina docente di Filosofia presso l’istituto superiore tempiese. Liceo Classico-Scientifico G.M. Dettori. Come si dice in questi casi, la chiusura doveva essere ad effetto, e così è stato.

Luigi vive e lavora a Lucca dove, con un suo collega, Arnaldo Filippini, ha fondato QZR una società di progettazione grafica che cerca di dare supporto ad aziende, e non solo, attraverso nuovi sistemi di comunicazione visiuva, informatica e di ricerca. La creazione di un nuovo “font”, ossia un carattere tipografico nuovo, chiamato testme font, consente di aiutare chi ha problemi di lettura e scrittura di avere un miglioramento e una sicurezza maggiori. Tra l’altro, si tratta di un sistema gratuito e libero che ogni utente può adattare alle proprie esigenze. Il progetto grafico Pick editor, visionabile ed utilizzabile da tutti, fa della semplicità d’uso e del linguaggo accessibile a chiunque, i suoi punti di forza. Della cosa certo non potevano non accorgersi le case editrici e quindi la genialiata di Bevilacqua e Co. è balzato agli onori della cronaca perché di essa si sono interessate fior di case editrici, attente come gran parte della didattica moderna, al problema dell’inclusività.

Luigi, sempre modesto ed altrettanto sorridente ed ironico, ha presentato in un tiro di schioppo il suo progetto suscitando, ma su questo non c’erano dubbi, l’attenzione ed anche lo stupore della platea presente. Chiarezza, lucidità e talento non gli difettano e così la conferenza è volata via velocemente. Abbiamo raccolto le parole di Luigi, che ricordo ancora ragazzino  per la sua competenza informatica e per quella vivida intelligenza che, come dice Giuseppe Pulina, è caratteristica delle persone capaci, umili e di cui ci piace poterne raccontare i meritati successi. L’intervista, con le riprese di Paolo Masoni, risente alquanto del brusio del post conferenza, ma le parole, seppure con difficoltà, si sentono ugualmente.

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