Tempio Pausania, Don Antonio Addis: 50 anni di sacerdozio. Una vita spesa tra persone che soffrono e altre da aiutare. “Il mestiere del prete è questo”.

Tempio Pausania, 3 ott. 2015-

Don Antonio Addis, 75 anni e 50 di sacerdozio. Una vita spesa per gli altri, per i giovani e per tutte le persone che chiedevano aiuto.

Oggi Antonio vive all’interno dell’Istituto Sacra Famiglia dove continua a prestare la sua amorevole cura degli ospiti della struttura (sono 13 al momento) e si dedica alla sua professione celebrando messe e stando sempre accanto a chi ne chiede consiglio o aiuto.

Istituto della  Sacra Famiglia
                       L’istituto, gestito dalle suore, della Sacra Famiglia 

L’intervista ad un personaggio che ha caratterizzato la vita di intere generazioni di tempiesi. Prima come cappellano nell’ospedale, dal 1984 al 1996 (dal 1996 al 2000 è stato parroco a Sant’Antonio di Gallura) e poi, dal 2000 ininterrottamente dieci anni parroco della cattedrale di San Pietro. Poter festeggiare i 50 anni di un’attività così intensa, così piena di insidie non è da tutti. Lui c’è riuscito e la classe ’64, senza nemmeno farselo ripetere due volte, ha accettato di festeggiarlo con tutta la città. qualche mese fa. Una festa in grande stile, a contatto con quella comunità che lui ha contribuito a rendere migliore, o almeno ci ha provato.

L’intervista racconta un pò il suo percorso nella nostra città, il contatto quotidiano con le persone sino alla nascita delle classi a cui si devono le tante feste patronali di questi 15 anni. La sua fu un’idea che col tempo si è radicata nel costume dei tempiesi. Non tutti forse lo sapevano. Dalla prima classe, la ’59 sino all’ultima in ordine di tempo, la ’70 a cui è toccato il compito della festa di San Paolo e Buoncammino. E poi l’alternanza con l’organizzazione della Festa di Sant’Isidoro e di tutte le altre che, seguendo sempre le sue idee, hanno dato un comitato a tutte le altre feste, da quella di San Lorenzo, a quella della Madonna delle Nevi, sino alle sperdute chiesette di campagna che, grazie al suo interesse, sono state in parte ripristinate e tutelate dall’incuria e dalla furia del tempo.

Ascoltate questa intervista che da l’idea precisa dell’uomo semplice che ha sempre vissuto per gli altri, proprio come deve fare un sacerdote.

Antonio Masoni

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