Tempio Pausania, 2 lug. 2017-
Quest’anno la tradizionale Festa di Fundu di Monti, il piccolo borgo ai piedi del Limbara, è capitata la notte di sabato 1 luglio. Di solito le famiglie del luogo, rafforzando una tradizione che è sempre attesa e molto partecipata dai residenti e da chiunque abbia voglia di trascorrervi ore spensierate mangiando cibi ottimi, la organizzano per l’ultimo sabato di giugno.
Attorno alla chiesetta campestre di San Pietro Apostolo, edificata attorno agli anni ’30 da Pio XI, come centro di assistenza spirituale per i residenti della zona, si svolge, per volontà delle famiglie che vi risiedono, una festa aperta a tutti dove si offre cibo gratis e si fa notte con musica e balli.
La festa si svolge da decenni e anche questa edizione ha visto in primis la famiglia Papaleo che ha conservato nel luogo le proprie attività. Ai Papaleo, si uniscono altre “storiche” famiglie del posto come i Pasella e i Demuru che risultano tra le famiglie originarie di questa tradizione. Ora, ai tempi nostri, la festa vede impegnati i figli e i nipoti dei ceppi originari di queste famiglie.
Un menù classico, gnocchetti al sugo con carne a pezzi, formaggio e pomodori e la tradizionale arrostita di salsiccia e carne con cotenna con l’anguria per frutta. Pure le frittelle lunghe, tradizione carnascialesca, hanno fatto la loro parte come dessert finale. Poi la festa, con musica e balli sino a tarda sera, quest’anno interrotti da una pioggia improvvisa che ha posto fine, di fatto, ai festeggiamenti.
Il video documenta qualche momento della festa alla quale hanno partecipato centinaia di persone. Organizzazione perfetta!
Mauro Delussu
