Tempio Pausania, giovedì 16 ottobre la grande mobilitazione popolare contro la chiusura dei servizi al Paolo Dettori. Attese centinaia di persone per protestare contro un disegno perpetrato ai danni della Sanità gallurese. I sindacati uniti nella lotta.

Tempio Pausania, 11 ottobre 2014-

Giovedì 16 ottobre ci sarà una manifestazione di protesta contro quanto sta per avvenire ai danni della Sanità Pubblica gallurese. Attese centinaia di persone nel piazzale dell’ospedale per urlare il proprio dissenso contro questo scippo sui cittadini della Gallura, Anglona, Logudoro. Il Paolo Dettori è indiziato di una drastica riduzione delle proprie competenze, in barba anche ai numeri che attestano il nosocomio tempiese come uno dei più efficenti e produttivi della Sardegna. Calata dall’alto la mannaia che provocherà uno sconquasso terrificante con la perdita di servizi essenziali che, numeri alla mano, dicono che il nostro ospedale ha prodotto  eccellenti risultati e non può essere declassato a semplice Pronto Soccorso solo per una mera questione di soldi.

E vero che ancora nulla è stato deciso, ma appare scontato che a subire le più grosse perdite sarà proprio il nostro ospedale. In Regione regna il marasma e dinanzi all’ipotesi di una riduzione del numero delle ASL si profila l’ennesima questione delle poltrone. Le ASL saranno presto commissariate e persino il PD, partito di maggioranza, è spaccato su questa fondamentale decisione.

La Sanità non si tocca, il Diritto alla Salute nemmeno e non possiamo assistere inermi e passivi a questa scellerata decisione. 

I particolari sulla manifestazione li daremo lunedì pomeriggio allorquando la riunione prevista con le forze sindacali del territorio, compreso l’attivissimo sindacato dei Dirigenti Ospedalieri guidato da Sandro Grussu, ne determinerà i dettagli. Prepariamoci tutti, tempiesi e galluresi a questa giornata di protesta e facciamo sentire alto il nostro NO a questa strategia che sta portando all’isolamento in tutti i settori vitali della nostra comunità.

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