Tempio Pausania, grane per l’ex San Raffaele. L’imprenditore in procura spiega le sue ragioni (olbianotizie).

Tempio Pausania, 27 mag. 2015-

olbianotizie

E’ pronto a spiegare le sue ragioni, Alessandro Marini, l’imprenditore che questa mattina è stato interrogato in procura a Tempio Pausania, nell’ambito di un’inchiesta su una presunta falsificazione di documenti relativi ai terreni dell’Ex San Raffaele. Marini si è presentato spontaneamente, accompagnato dal suo avvocato, dopo che la Guardia di Finanza su mandato della procura lo ha cercato per tutta la notte.

Si sono presentati a casa mia, ieri sera con delle auto civetta, ho pensato a un agguato e sono scappato. Ora mi hanno messo tutto sottosopra a casa“. Con queste parole l’imprenditore, appena concluso l’interrogatorio del procuratore capo Domenico Fiordalisi, ha giustificato la fuga e ha comunicato che oggi pomeriggio nel corso di una conferenza stampa porterà tutte le carte che certificano le proprietà dei terreni e che raccontano la sua verità. Marini parla in vivavoce al telefono di un suo portavoce, mandato al Jazz Hotel questa mattina, dove sarebbe dovuto intervenire proprio per spiegare la sua posizione. A poche ore dall’arrivo di Matteo Renzi a Olbia, la grana appena scoppiata pesa più del previsto. La cessione dei terreni e della struttura del futuro Mater Olbia presso il notaio doveva avvenire ieri, ma in seguito alle dichiarazioni di Marini, è saltato tutto e oggi il notaio dovrebbe riformulare tutto. Nel frattempo Marini continua a parlare al telefono e annuncia di aver dato mandato ai suoi legali per denunciare per diffamazione il sindaco Gianni Giovannelli che lo ha accusato di tentata estorsione.

Al seguente link si possono ascoltare le dichiarazioni dell’imprenditore Marini.

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