Tempio Pausania, “La Bottega del Commercio Equo e Solidale”, un concreto sostegno alla giustizia sociale, allo sviluppo, all’ambiente. Video Intervista alle volontarie della Bottega

Tempio Pausania, 18 giu. 2016-

Ci sono realtà, spesso poco conosciute, che rispettando i principi della solidarietà e dell’aiuto nelle sue diverse forme,  hanno insite principi e valori etici di straordinaria valenza. L’impegno di tutti dovrebbe essere quello di farle conoscere e di divulgarne i fondamenti, acquisendo una necessaria conoscenza, doverosa per meglio capirne gli scopi e le finalità. La costruzione di un modello sociale che garantisca piena dignità ad ogni essere umano, rientra tra i doveri di ognuno di noi.

Spesso siamo intrappolati in schemi mentali e confusioni, create ad arte dalla grande deriva mediatica, attenta esclusivamente a tutelare gli interessi dei soliti noti, propensa a tutelare solo chi ha già e non pensa al bene collettivo. Il volontariato è una presa convinta di coscienza che tanto si deve fare e troppo poco ancora viene fatto. Da solo, il mondo meraviglioso di chi si occupa degli altri meno fortunati, non può farcela perché gli ostacoli e le resistenze diventano sovrastrutture pesanti come impenetrabili schermature d’acciaio dalle quali è difficile venir fuori.

La conoscenza pone rimedio a questi ostacoli e, per meglio capire una serie di fenomeni di questi ultimi decenni, ma si può parlare di secoli e secoli, è indispensabile sapere cosa e chi ci stia dietro. L’attività formativa e di sensibilizzazione del mondo del volontariato è quella che meglio di tutte spiega il perché esistano persone che dedicano il loro tempo al prossimo, conscie solo di essere  “una piccola goccia nel mare”, incapace di crescere se questa goccia resta sola senza il sostegno e la forza di altre.

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foto galluranews

La Bottega del Commercio Equo e Solidale, organizzazione no profit, è una rete di cooperazione di diverse altre organizzazioni che hanno lo scopo di attivare e promuovere la diffusione di nuove relazioni tra paesi produttori del Sud del mondo e i consumatori del Nord. I prodotti vengono acquistati da piccoli produttori associati di Asia, Africa e America Latina. Sono in sostanza prodotti alimentari biologici, manufatti artigianali e artistici che rientrano nei criteri del Commercio Equo e Solidale. I criteri sono quelli della Giustizia sociale, dello sviluppo dei paesi, del rispetto per l’ambiente. L’associazione Nord.Sud nasce a Tempio nel 2001 e, in questi 15 anni, ha creato sensibilità su temi fondamentali del vivere umano, coltivato e organizzato decine di eventi sempre mirati alla pace, al rispetto e alle pari opportunità tra popoli che devono avere la medesima dignità e le stesse possibilità di vivere del proprio lavoro.

La mondialità della pace e della giustizia sociale deve avvenire attraverso la conoscenza e la formazione che derivano da una corretta informazione, quasi mai rispettata. Gli interessi in gioco sono alti e diventa sempre difficile pensare alla pace o combattere e contrastare le povertà se il mondo è in guerra anche quando le guerre stesse non esisono. La sensibilizzazione avviene attraverso la conoscenza e alla Bottega del Commercio Equo e Solidale di Tempio lo sanno bene. Meravigliose persone che dedicono il loro tempo ad informare e far conoscere realtà che non godono dell’attenzione mediatica. La Bottega a Tempio è in Via Piave, n. 3, proprio accanto alla centralissima Piazza d’Italia. Fateci una capatina e troverete informazioni precise, prodotti sicuri e garantiti, cordialità e un sorriso che vi accoglierà sempre.

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Alimentando e facendo crescere le possibilità della Bottega, sarete certi di dare un contributo, piccolo ma importante, alla lotta contro le ingiustizie sociali del mondo.

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Vi attendono tante curiosità, una più interessante dell’altra. Sapevate che la “cacca” dell’elefante, decisamente cospicua data la mole dell’animale, viene riutilizzata per produrre carta? Anche quella dell’asino viene riciclata e usata per gli stessi scopi. Ogni 10 chilogrammi di cacca di elefante si ricavano 120 fogli di carta (28″x32″). Il processo di sanificazione degli escrementi degli animali, ovviamente, prevede vari passaggi e disinfettazioni, sino a renderla proprio carta e, come tale, usarla per tutti gli usi della stessa.

Ecco il video con le interviste a Gavina Manconi, una delle fondatrici, con Maria Ermina Satta, a Simonetta Muntoni e Valentina Balata. Grazie a Margherita, artefice anche lei di questa piccola ma importante realtà da divulgare e far conoscere. Loro e tutte le altre e gli altri della Bottega, sono splendide persone, animate da un senso dell’altruismo fantastico, un esempio di come la vita debba essere vissuta per darle quel senso, misterioso per tanti, di quali siano i presupposti stessi dell’esistenza.

Il tutto, come disse una volta un Presidente della Repubblica Francese, “avec force tranquille”, con “la forza serena” di chi, attraverso la sua anima cristallina, dedica agli altri il proprio tempo.

Grazie davvero per un’altra lezione di umanità che aiuta tutti noi a vivere meglio e saperlo fare nella cooperazione e nella lotta alle ingiustizie.

Antonio Masoni

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