Tempio pausania, “Le cose non sono andate come ha dichiarato il Sig. Mura”, parla la donna di Luras coinvolta nell’incidente sulla s.s.127.

Tempio Pausania, 6 mag. 2017-

Per correttezza e dovere etico nei confronti dell’informazione, abbiamo sentito la testimonianza di M.A.L.  la donna di Luras che era a bordo della Peugeot, risultata distrutta dall’urto con la BMW condotta da S. M. di Loiri Porto San Paolo, ha voluto raccontare la sua verità sull’accaduto.

“Innanzitutto – ci dice – io ero già dentro la strada che conduce all’attività commerciale dei F.lli Loriga e il signore della BMW mi è arrivato addosso ad una velocità altissima. Non poteva essere certo a 60 Km/h come ha dichiarato, visto che la mia macchina prima di fermarsi ha girato ben due volte su stessa, una piroetta che certo non poteva succedere se fosse stato a quella velocità dichiarata. Credo che abbia voluto evitare un frontale ma non può dire che una macchina che arriva alla velocità da lui dichiarata possa subire un danno come quello che ho avuto io. La mia auto è praticamente inservibile e la devo buttare via. In questo momento, visto anche le mie personali condizioni economiche non posso permettermene un’altra. Ho rimesso tutto nelle mani di un legale e spero che si risalga alla responsabilità di chi ha commesso l’infrazione.”

“Come sta oggi signora?”

“Devo portare questo collare rigido per diverso tempo e mi tranquillizza il fatto che a bordo poteva anche esserci mia figlia di 4 anni che fortunatamente era a Luras. Mi riprenderò certo, ma mi creda o spavento avuto è stat terribile e non vorrei oggi che oltre il danno ci fosse pure la beffa”

Per onore di cronaca riportiamo le due versioni dei fatti accaduti. non spetta certo a noi accertare le responsabilità e ci auguriamo, nell’interesse del semplice buon senso, che tutto torni alla normalità di entrambe le persone coinvolte comprese, ovviamente, le loro condizioni di salute.

Antonio Masoni

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