Tempio Pausania, Le misure di sicurezza per il Carnevale, la nota del Comune.

Tempio Pausania, 9 feb. 2018-

Anche il Carnevale di Tempio ha dovuto fare i conti con le norme sulla sicurezza imposte dopo i fatti di piazza San Carlo a Torino. Quest’anno niente volontari ed associazioni ma una società di professionisti della security. A seguito della riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, che si è tenuto in Prefettura il 31 Gennaio, sono state definite le direttive in seguito recepite e poi formalizzate dalla Commissione provinciale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo il 6 febbraio.

I provvedimenti presi tengono conto infatti sia delle norme antiterrorismo sia della circolare Gabrielli, emanata per la tutela della pubblica incolumità nelle manifestazioni. Ma entriamo nel dettaglio del piano che vede potenziati i controlli ai punti d’accesso nell’area della manifestazione, conteggiati gli ingressi e fissata una capienza massima.

Il percorso del corteo sarà diviso in quattro settori che comprendono all’interno dei sotto-settori. L’accesso all’area dove si svolgerà la sfilata sarà consentito attraverso 24 punti d’accesso differenziati per entrata e per uscita attraverso i quali bisognerà obbligatoriamente passare per andare a vedere le sfilate (varco 1 – via B. Demuro, varco 2 – via Fermi, varco 3 – via B. Demuro, varco 4 – via Angioi, varco 5 – via Di Vittorio, varco 6 – via Limbara, varco 7 – via Episcopio, varco8 – da via Stazione Vecchia, varco 9 – da via Stazione Vecchia, varco 10 – via Settembrini, varco11 – via Mazzini, varco 12 – via Asilo, varco 13 – via Pirredda, varco 14 – via Mazzini, varco 15 -via Isonzo,varco 16 – via Piave, varco 17 -via Amsicora, varco 18 – via Roma, varco 19 – via Don Gnocchi – via San Luca, varco 20 -via G. Demartis, varco 21 – via La Marmora, varco 22 – via Empoli, varco 23 – via Marconi – via San Paolo, varco 24 – via Gramsci).

Punti di accesso che saranno sorvegliati e presidiati da diversi addetti alla sicurezza. Ma la vera novità è questa. Il piano di security prevede di tenere sotto controllo la capienza delle aree del percorso per valutare il massimo affollamento sostenibile e quindi monitorare gli accessi fino all’esaurimento della capacità ricettiva. In ogni varco gli addetti alla sicurezza conteggeranno gli ingressi con appositi sistemi. Una volta raggiunta la capienza stabilita non sarà più possibile accedere a quell’area. Si verrà indirizzati verso altri punti di accesso che non hanno ancora raggiunto il limite massimo.

Sarà dunque necessario arrivare con un certo anticipo. Gli organizzatori hanno previsto in ciascun punto d’accesso personale e strumenti che consentiranno a chi non potrà accedere a quella particolare zona di avere indicazioni sulle aree alternative con capienza ancora non superata.

Altra novità importante da segnalare è l’aumento dei servizi igienici (bagni chimici) per gli spettatori che passano da tre a dieci e che saranno posizionati in Largo XXV Aprile, Piazza Manurita, via Asilo, Via Iosto, via Amsicora, via Mazzini, via Tagliamento, via degli Eroi, via Sant’Andrea e Piazza Aldo Moro.

 

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