Tempio Pausania: l’incontro tra amministrazione e Ente Foreste. Gestione Monte, San Lorenzo, ponte tibetano, segnaletica sentieri, ripopolamento faunistico.

Tempio Pausania, 1 maggio 2014-

Serrato e costruttivo si è rivelato l’incontro tra il sindaco Romeo Frediani e l’attuale direttore dell’Ente Foreste di Tempio Pausania  Antonio Casula. La riunione tenutasi recentemente e fortemente voluta dall’Assessore all’ambiente Antonio Addis aveva come obiettivo mettere a fuoco le problematiche relative alle convenzioni che intercorrono tra il comune e l’Ente Foreste sulla gestione del compendio del Monte Limbara e da ultimo della pineta San Lorenzo. 

“E’ stata ribadita la volontà del Direttore e del Dott. Filigheddu, presente all’incontro” riferisce il Sindaco ” di recuperare il tempo perduto per la realizzazione di importanti interventi da realizzarsi sul Monte Limbara, già condivisi all’inizio del mandato con il Consiglio di Amministrazione dell’Ente Foreste, i cui finanziamenti giacciono tutt’ora inutilizzati in attesa che vengano definiti gli interventi del ponte tibetano, del campeggio montano, della sentieristica – segnaletica, della conversione in boschi produttivi di vaste aree attualmente ricoperte da sovrassuoli artificiali, e del ripopolamento e razionalizzazione dell’oasi faunistica.  Non avevo dubbi, ma ho avuto conferma di trovarmi davanti ad interlocutori preparati e determinati a concretizzare le opere programmate per il rilancio della seconda montagna della Sardegna. Dall’incontro, continua il sindaco, è anche emersa la volontà del Direttore Antonio Casula di procedere a breve termine ad un sopralluogo per individuare in particolare le aree limitrofe alla viabilità principale situate a Vallicciola, ove realizzare delle zone di sosta da integrarsi nell’ambiente naturale del sito”.

I protagonisti dell’incontro hanno abilmente sorvolato sulle motivazioni che sino ad oggi, fatta eccezione dell’acquedotto realizzato per alimentare la rete antincendio e l’area di Vallicciola, hanno impedito che altri interventi venissero alla luce, anche se è noto che l’alternanza alla guida del servizio territoriale di Tempio Pausania, che ha visto ben cinque funzionari in quattro anni assumerne la direzione, non ha certamente agevolato la spendita delle risorse stanziate, impedendo che si innescasse in tempi rapidi quel volano da tutti auspicato per il rilancio turistico delle zone interne.

Tutti d’accordo alla fine dell’incontro che, per poter avanzare al neo esecutivo regionale proposte per nuovi finanziamenti da utilizzare sul Limbara, occorre spendere le risorse già stanziate e questo rappresenta l’obiettivo e la sfida delle istituzioni in campo.

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