Tempio Pausania: sarà Maurizio Mani l’avvocato di difesa dell’imputato, dopo la rinuncia del legale incaricato e dell’altro nominato d’ufficio.

Tempio Pausania, 21 maggio 2014-

Davanti al GIP Marco Contu il Frigeri si è avvalso della facoltà di non rispondere. Ora c’è anche il legale, sarà Maurizio Mani del Foro di Tempio a tentare di fare luce sulla figura contraddittoria dell’accusato. Certo, la sua scelta di non rispondere al GIP fa capire che sulla vicenda sussistono ancora molte incertezze nonostante la Procura abbia determinato da qualche giorno che Frigeri è il solo responsabile della strage.

Tempio si chiede come abbia potuto un solo uomo compiere tre delitti così. Le ipotesi conducono ad una risposta. Le vittime sono state uccise in tempi diversi, forse per prima la donna, poi l’uomo ed infine il bambino che, come ogni giorno, tornava a casa alle 13,30 finita la scuola. L’esame autoptico ha accertato che le vittime sono state uccise per strangolamento, compreso il bambino.

Gli inquirenti, per provare a dipanare questa maledetta storiaccia, hanno deciso di effettuare uno screening di massa, prelevando il sangue trovato  in tante parti della casa e di cui attendono ora gli esami del DNA. Lo screening del sangue trovato nella casa e il successivo esame del DNA daranno probabilmente un quadro più attendibile dei fatti accaduti.

Secondo gli inquirenti appare improbabile che Frigeri abbia agito sotto l’effetto di qualche droga e anche la versione che con lui ci fossero altre persone sta giorno dopo giorno perdendo consenso. In ogni caso bisognerà attendere una sua versione reale dei fatti accaduti che certo il silenzio che si è imposto non contribuisce a determinare. La città ha stasera accompagnato le tre vittime all’ultimo viaggio e l’impatto emotivo che scaturiva da quell’ultima scena dei palloncini bianchi lanciati nel cielo sarà un’immagine indelebile nella memoria di questa città e dei sardi tutti.

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